Per risolvere l’annosa questione dei mancati pagamenti ai dipendenti della cooperativa “Nuove solidarietà”, si è svolta ieri mattina, nei locali della Prefettura, una riunione presieduta dal dottor Antonio Gullì e richiesta dalla segretaria provinciale della Fp Cgil, Clara Crocé. Erano presenti all’incontro: Clara Crocè, segretaria provinciale Fp Cgil; De Francesco e Alessi, rispettivamente dirigente e funzionario del Dipartimento Sociale; Grazia Romano, presidente della cooperativa “Nuove Solidarietà” insieme a una rappresentanza dei lavoratori. Al centro della discussione la scarsità di liquidità della cooperativa e il conseguente mancato pagamento degli stipendi, da settembre 2012, ai dipendenti. Di fronte alla drammatica situazione, il Comune ha pensato di sostituirsi alla cooperativa nell’erogazione degli emolumenti a favore dei suoi dipendenti senza far transitare gli accreditamenti dalle casse della cooperativa stessa. Affinché ciò si realizzi, il dirigente del Dipartimento Sociale del Comune, Salvatore De Francesco, ha precisato che: «Il dipartimento sociale ha manifestato la disponibilità ad attivare l’intervento sostitutivo, provvedendo a corrispondere ai dipendenti della Cooperativa Nuove solidarietà, gli emolumenti previsti dal contratto d’appalto relativo al servizio di “aiuto domestico alle famiglie dei portatori di Handicap”. Pertanto, tutto ciò potrà avvenire previa presentazione da parte dalla cooperativa dei documenti necessari (buste paga, cedolini, ecc) per l’esatta quantificazione delle spettanze da corrispondere ai lavoratori e dei relativi contributi da versare agli enti previdenziali come previsto dalla normativa vigente». Al termine della riunione, la Crocè ha proposto la possibilità di estendere tale procedura anche alla cooperativa Nuova Presenza, che ha già manifestato una disponibilità in tal senso, e a tutte le altre cooperative che ne dovessero fare richiesta.
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