I trentadue vigili urbani vincitori del concorso a tempo determinato e rimasti fuori dalle procedure di stabilizzazione hanno iniziato un presidio permanente a Palazzo Zanca.
In una nota hanno comunicato che: “Alla luce del parere espresso dal Ministero dell’Interno, avallato dalla giurisprudenza contabile, che non preclude la possibilità di essere assunti tramite i proventi dell’art. 208 c.d.s. ma che anzi la suggerisce come strada percorribile e considerando le numerose istanze presentate, in tal senso, a codesta Amministrazione fin dal suo insediamento, nonché al Comandante del Corpo Calogero Ferlisi, i 32 concorsisti CHIEDONO che l’amministrazione dia seguito alle innumerevoli affermazioni pubbliche sinora disattese e di approvare un progetto per l’assunzione di vigili stagionali, con contratto a tempo determinato, così come indicato dal Ministero dell’Interno, che consenta la loro collocazione in servizio nel più breve tempo possibile. Nell’attesa che ciò avvenga i 32 concorsisti rimarranno in presidio permanente a Palazzo Zanca”.
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