Gusto, stile, grandi nomi: è questo il Premio Madama, l’evento di moda e design più atteso dai messinesi. La manifestazione si terrà venerdì 23 marzo, alle ore 20, al Palacultura e proprio oggi sono state svelate le novità della seconda edizione, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.
Grandi nomi
I protagonisti assoluti della serata saranno i premiati, che in questa seconda edizione saranno sei:
- Les Copain, il brand che trae il nome da un famoso programma parigino degli anni ’60. Vanta collaborazioni importanti con stilisti come Chloè, Albini, Versace e Mugler. È il marchio per eccellenza del Made in Italy.
- Mariella Ferrara, la stilista catanese soprannominata la “sperimentatrice della moda” per l’uso di materiali innovativi come la pietra lavica, i fili di rame, il sughero, che vengono uniti alla stoffa per creare vere e proprie opere d’arte.
- Herno, famoso marchio fondato nel dopoguerra dallo stilista Giuseppe Marenzi. Il marchio firma impermeabili e cappotti di alta moda, dotati anche di funzionalità e qualità, adatti per riparare da pioggia e vento.
- Gianni Cinti, che è stato uno dei più stretti collaboratori di Gianfranco Ferrè. Uno stilista creativo che riesce a coniugare novità ed eleganza. Vanta numerosi premi come il “The Lucky Strike Design Award”.
- Carlo Alberto Terranova, leader del brand Sarli New Land. In onore del maestro Fausto Sarli prosegue il gusto sofisticato e raffinato dello storico atelier partenopeo.
- Chiara Monteleone, la messinese premiata per la nuova categoria “Fashion Blogger”. Vanta ben 54mila follower su Instagram ed è testimonial di L’Oreal.
Storia e modernità
Il messaggio che, già dallo scorso anno, vuole esprimere il Premio Madama è che bisogna ricordare il passato con un occhio rivolto al futuro. L’icona a cui è dedicato il premio, Madama Ferraro, richiama sicuramente la storia dell’alta moda messinese. La Madama è sicuramente una delle figure che hanno fatto grande il nome della città dello Stretto nel mondo, diventando icona di stile degli anni ’50 e ’60.
La storia diventa ispirazione per la modernità: vengono premiate eccellenze italiane, ma anche e soprattutto messinesi e siciliane, dimostrando che anche il nostro territorio ha molto da offrire.
Tanto divertimento
Il Premio Madama rappresenta anche un momento di svago, di quelli che si vedono raramente nella nostra città: «Queste manifestazioni rendono Messina una città come le altre, capace di fare cose belle – ha affermato l’assessore alla Cultura, Federico Alagna».
Beneficenza
Un altro importante ingrediente della serata sarà la beneficenza. Grazie alla gentile concessione di uno degli sponsor, è stato possibile ottenere delle uova di Pasqua, che i presenti potranno comprare. Il ricavato sarà interamente devoluto a due associazioni che operano sul nostro territorio: Aism (che compie 50 anni) e la Navetta del sorriso, che aiuta i malati oncologici negli spostamenti per effettuare le cure.
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