Al Teatro Vittorio Emanuele di Messina proseguono gli appuntamenti in mostra de “L’Opera al Centro”, rassegna di arti visive curata da Giuseppe La Motta; sabato 14 maggio, infatti, vernissage di Stefano Donato che presenterà al pubblico “L’Isola in controluce”, con i testi di Milena Romeo.
Nato a Messina, Stefano Donato vive e lavora a Roma, città di ricerca e studio; diplomandosi in arredamento e scenografia. Collabora con l’architetto Andrea Crisanti per il cinema e il teatro, lavorando alle scenografie di maestri come Francesco Rosi e Michelangelo Antonioni. Nel 1974 inaugura la sua prima mostra a Messina, alla galleria Vaccarino e adesso torna in città, con un’esposizione al Teatro Vittorio Emanuele.
Mostra al Teatro Vittorio Emanuele
Dopo la “Naturalità” di Giuseppe Brancato, è la volta di Stefano Donato, che torna a Messina con “L’Isola in controluce”: 42 opere pittoriche, olio su tela e cartone, con paesaggi e vedute che «riassumono un’idea di terra d’origine, come spazio elettivo, paradigma delle sue visioni e nutrimento dell’immaginario di uomo e di artista. Lo Stretto di Messina – si legge nella nota – è focus di questo personale diario annotato nel tempo che ha puntellato e sigillato il suo rapporto creativo ed esistenziale con la nostra isola. Un’isola, come recita il titolo, in controluce, vista e fissata da un punto cioè frontale rispetto alla sorgente luminosa, come accade in fotografia, nel cinema in cui il soggetto inquadrato senza essere colpito dai raggi diretti è fissato dall’artista con il pennello, con la cinepresa o con la macchina fotografica».
La mostra di Stefano Donato sarà visitabile fino al 24 maggio, nei seguenti giorni: da martedì a sabato, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:40.
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