A Palazzo dei Normanni si continua a lavorare per l’approvazione della finanziaria. L’ARS ha accolto l’art.105 presentato dal Movimento 5 Stelle, che prevede all’interno della legge di stabilità del 2021 per la Sicilia lo stanziamento di ristori destinati al settore delle cerimonie, dell’abbigliamento e della ristorazione. La Regione si impegnerà quindi a fornire sostegno economico diretto alle categorie interessate da questo emendamento.
«Tra i settori che hanno subito la maggiore contrazione del fatturato – commentano i deputati regionali del M5S Valentina Zafarana e Giovanni di Caro – in questo lungo anno di pandemia ci sono ovviamente quelli del settore della ristorazione, dei matrimoni e dell’abbigliamento. Per questa ragione siamo riusciti ad ottenere dal governo regionale lo stanziamento di ristori per queste categorie».
Sebbene il Presidente della Regione Nello Musumeci abbia chiesto a inizio 2021 ristori immediati agli operatori economici e l’istituzione di zone economiche speciali per la Sicilia, il confronto con questi settori c’era già stato nel corso del 2020, come precisato da Zafarana e di Caro.
«Già a partire dal 2020 – concludono i due – abbiamo incontrato tutte le categorie e abbiamo più volte incalzato il governo regionale ad intervenire integrando le somme già erogate dal governo nazionale attraverso fondi di bilancio regionale. Nello specifico avevamo chiesto 10 milioni di euro. Oggi dopo quasi un anno di richieste abbiamo ottenuto l’approvazione delle nostre richieste, con uno stanziamento su fondi Poc che, però, non ci soddisfa perché si tratta di risorse europee che saranno frutto di una riprogrammazione. Dunque, già al termine della manovra finanziaria, ci metteremo a lavoro per negoziare ulteriori impegni per le imprese, e spingere il Governo ad erogare materialmente questi ristori nel più breve tempo possibile».
(994)