Il 2014, anno in cui ricorre il Centenario dalla Istituzione, giusto Regio Decreto del 26 novembre 1014, ha segnato, il 18 marzo, l’avvio dei lavori di integrazione, adeguamento e modifica degli impianti e delle dotazioni preliminari all’apertura del nuovo Museo Regionale di Messina, previsti in uno dei due progetti finanziati con i fondi europei del Po Fesr 2007/2013 a favore della struttura.
L’altro cantiere, già pervenuto alla fase conclusiva e intrapreso il 31 gennaio, ha invece adeguato ai massimi standard museografici internazionali, ai fini della sua destinazione futura a sede di mostre ed eventi temporanei, la storica filanda, che peraltro a tutt’oggi ha sempre garantito la fruizione di una parte significativa della collezione permanente, registrando fra l’altro quest’anno un significativo incremento di incassi, più che raddoppiando l’importo del 2013, agevolato da iniziative di apertura straordinaria ed orario no stop e dall’adeguamento delle tariffe, nonostante l’incidenza dei cantieri in corso e le ben note criticità gestionali, a conferma della crescente affezione del pubblico alla realtà museale.
Con l’impegno profuso dagli staff coordinati dall’architetto Gianfranco Anastasio con il supporto dell’architetto Domenico Crisafulli e dell’ingegnere Enrico Vita, dei Rup architetti Daniela Sparacino e Antonio Romeo Rubino, del responsabile della sicurezza Antonio Rotella, e la collaborazione tecnica amministrativa e legale degli Uffici della Direzione del Museo, del dirigente Uo II arch. Rosario Vilardo, e della Soprintendenza, entrambi gli interventi che dovranno definirsi entro l’autunno prossimo hanno rispettato la tabella di marcia e già da qualche mese sono iniziate le fasi propedeutiche all’impegno delle somme a disposizione dei due interventi con l’appalto degli apparati didattici, della segnaletica, delle dotazioni di illuminotecnica, dei restauri delle opere destinate alla esposizione.
Proprio ai restauri condotti nell’ultimo biennio nell’ottica della implementazione del nuovo percorso espositivo si è dedicata la pubblicazione celebrativa edita dal Dipartimento Regionale dei Beni Culturali curata dal direttore del Museo, Caterina Di Giacomo, dal titolo Restauri tra conservazione e fruibilità Ultimi Interventi, Quaderni dell’attività didattica del Museo Regionale, riprendendo con il n. 14, allusivo del centenario, la serie interrotta nel 2003.
Il Quaderno, che verrà prossimamente presentato al pubblico si avvale dei contributi dei funzionari storici dell’arte Elena Ascenti, Alessandra Migliorato Donatella Spagnolo, Giusy Larinà e Agostino Giuliano.
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