Foto dei volontari del Taobuk, festival dedicato a libri, cultura e letteratura a taormina

TaoBuk 2020 e UniMe, per i volontari l’ospitalità la paga il Festival. Come candidarsi

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Foto dei volontari del Taobuk di TaorminaAnche quest’anno gli studenti dell’Università di Messina potranno partecipare da volontari alle attività formative di TaoBuk. Partirà l’1 ottobre – e durerà fino al 5 dello stesso mese – infatti, il Festival Internazionale del Libro che da dieci anni si svolge a Taormina.
Tra le attività insieme ai laboratori anche: guida all’interno di Taormina Cult, percorso letterario e cinematografico. Inoltre, da quest’anno il Festival provvederà alla copertura delle spese di ospitalità per i volontari universitari che seguiranno gli appuntamenti di TaoBuk.
«Una sinergia – dice il Rettore Cuzzocrea – quella tra l’Università e il Taormina International Book Festival, che ha permesso, già da molti anni, la partecipazione di studenti dell’Ateneo che si sono impegnati a stretto contatto con la direzione artistica e la segreteria organizzativa del Festival».

La decima edizione di TaoBuk – dall’1 al 5 ottobre

Come già anticipato a luglio, per questa decima edizione del Festival Internazionale del Libro di Taormina – ideato e diretto da Antonella Ferrara – il tema scelto è l’entusiasmo «simbolo di una vitalità spregiudicata che non ha paura di affermarsi». Lo stesso entusiasmo che muove gli studenti a partecipare attivamente alla rassegna.

Come candidarsi come volontari per TaoBuk 2020?

Per poter accedere alle selezioni i volontari dovranno registrarsi attraverso un form disponibile online sul sito del Festival.

Colloqui one-to-one tenuti dall’organizzazione di Taobuk completeranno la selezione in base alle figure richieste, valorizzando le inclinazioni di ciascuno.

Grazie ad un protocollo d’intesa stretto tra il Festival e l’Ateneo, agli studenti sarà data inoltre la possibilità di far valere la propria esperienza a Taobuk con un riconoscimento di crediti formativi universitari.

Cosa si fa?

  • Collaborare con la direzione artistica in un’attività di Stage;
  • Dare il proprio contributo alle attività del Campus;
  • Partecipare agli incontri di Taobuk Lab.

«Abbiamo creduto da sempre al rapporto UniMe/Taobuk – dice il Rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea – e abbiamo aumentato quella che è la durata del nostro accordo di collaborazione. Si tratta di una sinergia importante che prosegue in un momento contraddistinto da questa pandemia che ha modificato e condizionato il nostro modo di vivere. Cerchiamo sempre di fare di più, con grandi sforzi, senza abbassare mai la guardia. Organizzeremo molte iniziative attraverso i nostri canali e questo Festival ne è un esempio».

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