Sta arrivando la quattordicesima edizione della rievocazione storica dello sbarco di Don Giovanni d’Austria a Messina. Gli eventi di quest’anno, anticipati qualche settimana fa, sono stati ufficialmente presentati oggi, martedì 2 agosto, con una conferenza stampa nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.
«Dopo 14 anni questo evento – ha detto il sindaco Federico Basile – è diventato un punto di riferimento di cui questa città aveva bisogno. Non solo nella rievocazione dello sbarco, ma anche per ricordare cosa è successo tanti anni fa. Siamo a due anni dagli eventi pandemici ed è il primo in cui stiamo riprendendo tutte le attività. Abbiamo capito come gestire la pandemia, ma riprenderci in mano quello che per un periodo sembrava sospeso, la nostra vita, è importante. Questo evento riapre quello che in questi anni non abbiamo potuto fare».
Fiore all’occhiello della manifestazione è naturalmente il corteo storico-navale, definito «colossale» durante la presentazione. 150 tra attori e figuranti, 12 gruppi storici, 14 delegati provenienti dall’estero e da altre regioni italiane, 30 imbarcazioni, 40 partner e 50 patrocini: la rievocazione storica dello sbarco di Don Giovanni d’Austria mobiliterà tutta la città di Messina.
Sono attesi in città ospiti nazionali e internazionali, tra cui Stefano Cecchi, sindaco di Marino (Roma) e consorte; Bianka Myftari, funzionario del Ministero della Cultura; César de Requeses Moll, Presidente dell’Associazione “PuraVida” di Granada (Spagna), Lorena Marin Torres segretario dell’Associazione “PuraVida”; Guillermo Lopez Reyes, Presidente dell’Assocazione La Librea (Tenerife, Isole Canarie), Gregorio Demetrio Dorta Herrera, vice presidente dell’Associazione La Librea; Cinzia Cardinali, direttrice dell’Archivio di Stato di Siena; Alessio Bandini, Presidente dell’Associazione Scannagallo (Arezzo) e Paola Bardelloni e Roberto Flammini, Presidente e vice presidente dell’Associazione “Arte e Costumi Marinesi” della città di Marino.
«Oggi non ci interessa più parlare di guerra e scontro – spiega l’assessore alla Cultura, Enzo Caruso, promotore dell’evento – ma di incontro delle culture mediterranee attraverso gli scambi culturali e turistici. Messina è crocevia di culture, baricentro del Mediterraneo. Siamo così importanti che il ministero dei Beni Culturali l’ha definita la più importante rievocazione storica del Mediterraneo. Ci inorgoglisce la presenza di un delegato ministeriale insieme a quelli spagnoli, veneziani, romani e da Lepanto, che saranno testimoni dell’evento».
Sbarco don Giovanni d’Austria a Messina 2022: il programma completo
Il programma è eterogeneo ed è già partito nella giornata odierna con l’inaugurazione nel palazzo municipale della mostra “Messina tra il XVI e il XVII secolo” a cura dell’archivio di Stato e della Compagnia Rinascimentale della Stella. Giovedì 4 agosto a Castel Gonzaga ci sarà poi la conferenza “Le rievocazioni storiche in Europa legate a Lepanto”, a cura dei delegati del network euromediterraneo “Sulle Rotte di Lepanto. Dallo scontro all’Incontro”.
Si prosegue venerdì 5 agosto con la regata velica per il Trofeo Don Giovanni d’Austria alla Rada di Grotte, alle ore 12:00 e a cura della Lega Navale Italiana (sezione di Messina) e Assonautica Messina. Alle 18:30 appuntamento allo Sbarcassero Marina del Nettuno con “Malvasie senza confini”, un convegno ad hoc e un’esposizione di prodotti, degustazioni, malvasie e sapori dal Veneto, Corfù, Sicilia e Calabria, un’iniziativa della Camera di Commercio in collaborazione con ITS Albatro, NonSoloCibus, Associazione Aurora e MarcoPolo Project – Venezia.
Sabato 6 agosto sarà il grande giorno. La partenza del Corteo, del Senato e della Nobiltà messinese è prevista alle ore 17:00 da Piazza Municipio, mentre il Palio con le 4 contrade marinare si avvierà dalla Rada di Grotte alle 17:40. Intorno alle 17:50 alla Passeggiata a Mare ci saranno lo spettacolare sbarco di Don Giovanni d’Austria, la Premiazione della Regata Velica, la Spettacolazione con sbandieratori e musici, gli arrivi del palio e del corteo, ma soprattutto la cerimonia dello sposalizio del mare, che vedrà il Primo cittadino intento nel gesto simbolico di gettare un anello in mare.
Alle 19:00 a Largo Minutoli ci sarà lo Sbarco dalla “Galea Real”, la nave scuola Palinuro della Marina Militare Italiana, e la manifestazione si concluderà con l’ingresso trionfale alla scalinata di Palazzo Zanca, la consegna del Palio alla contrada vincitrice e i saluti istituzionali.
Per chi non avesse mai assistito alla rievocazione dello sbarco di Don Giovanni d’Austria, qui ci sono le foto della manifestazione svoltasi nel 2019.
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