No Tengo Dinero: 7 cose da fare a Messina in estate

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Che ne dite se vi portassimo in giro per Messina tra rassegne teatrali, appuntamenti musicali e cinema, tutto rigorosamente low cost? E allora ecco che torna “No Tengo Dinero”, la guida agli eventi e al tempo libero che vi suggerisce tutte le cose da fare a Messina (e dintorni) durante l’estate, dal lunedì al venerdì, con piccolissimi budget.

Tra le cose da fare in questi sette giorni, di metà giugno a Messina, troverete: lo swap party, una festa a tema, una gita fuori porta tra reperti archeologici, una mostra di pittura, degustazioni in collina, compleanni speciali, quattro chiacchiere attorno a un libro che parla di Sud e il primo appuntamento della rassegna estiva del Teatro dei 3 Mestieri.

Cose da fare a Messina in estate

Quando arriva l’estate si moltiplicano gli eventi e le cose da fare a Messina, così per non perdervi le cose più succose vi suggeriamo cosa segnare in agenda, senza spendere troppo:

Venerdì: mercatino e aperitivo

La nostra settimana comincia venerdì 17 giugno. A Piazzetta Sabir torna lo swap party, un mercatino per scambiarsi, in totale libertà, abiti e accessori. Solo una regola molto semplice da seguire: portate  un numero massimo di 10 pezzi, in buone condizioni e puliti, che potranno essere scambiati o donati. Il pomeriggio proseguirà poi tra aperitivi stuzzicanti e musica.

«Un’amica si trasferisce dall’altra parte del mondo, – scrivono le organizzatrici – un’altra decide di cambiare stile di vita, un altro ancora trasloca in una casa più piccola. La vita è piena di cambiamenti, e noi auguriamo a tutte e tutti loro tanta fortuna ospitando oggetti e vestiti che appartengono alla loro “vecchia vita”, sperando di restituirgliene una nuova, proprio come i proprietari!
Prima che il caldo torbido dell’estate non ce lo consenta più, vi invitiamo a trascorrere insieme in Piazzetta un pomeriggio di shopping, scambio dono». L’appuntamento è dalle 17, in via Catania n°62, per Foramalòcchio Party. Ingresso gratuito.

Sabato: party a tema

Il sabato, si sa, si fa festa. Al Retronouveau (in foto) ci tuffiamo nel passato con un party a tema anni ‘80. Anche qui un’unica regola: vestirsi a tema. A farci ballare ci penseranno Davide Patania e Albert Mud. «La ‘80s mania – si legge sull’evento – ha spopolato negli ultimi anni influenzando interamente l’estetica musicale e cinematografica, dal ritorno alle musicassette a Stranger Things, passando per gli innumerevoli remake dei cult più amati di sempre. Dopo quarant’anni non riusciamo a non rimanere stregati dal periodo più elettrizzante del ventesimo secolo». L’appuntamento è per sabato 18 giugno dalle 19:30. Ingresso gratuito fino alle 23:59.

Domenica: gite fuori porta

La domenica è gita fuori porta. Il 19 giugno arrivano le visite guidate al Parco archeologico di Tindari. L’associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina, infatti, ci condurrà in questo viaggio alla scoperta tra gli altri del Santuario della Madonna del Tindaro, il Teatro e l’Antiquarium. Per partecipare è necessario prenotare contattando: guideturistichemessina@gmail.com
o il 3498334334.

Lunedì: mostra di pittura

C’è tempo fino al 28 giugno per visitare “Donne e Paesaggi” alla Galleria Arte Cavour, che ospita le pitture di Lorenzo Di Vittorio, artista di Erice. «Oltre agli stupendi paesaggi, – scrivono i direttori artistici – è in mostra la pittura dell’artista incentrata sulla realtà delle donne. Ciò che è raffigurato coniuga i luoghi e persone espressi nelle tele all’ interpretazione personale di stampo intellettuale, accompagnando lo spettatore in un viaggio libero da preconcetti tossici per portarlo con sé in un percorso immaginativo che permette di poter apprezzare a pieno i contesti che gli si aprono innanzi». La Galleria è aperta dalle 17 alle 20. Ingresso gratuito.

Martedì: musica e degustazioni

Martedì 21 giugno, arriva la prima delle quattro aperture in rete per l’estate 2022 della Città Metropolitana di Messina. Dalle 18 alle 24, infatti, sarà possibile visitare 7 delle chiese italo-greche: SS. Pietro e Paolo d’Agrò a Casalvecchio Siculo, S. Filippo di Fragalà a Frazzanò, SS. Pietro e Paolo a Itala, S. Maria di Mili a Mili S. Pietro, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi, SS. Filadelfi a S. Fratello, SS. Annunziata a Mandanici. In programma anche musica e degustazioni di prodotti del territorio. Ingresso gratuito.

Mercoledì: un compleanno speciale

Mercoledì 22 giugno, al Sunset di Mortelle c’è “Artisticamente 23“: musica, danza, poesia, arti visive, estemporanea di pittura e di disegno, per ricordare Pietro Guerra. In collaborazione con il ConnettivoMe, Radio Zenith e la partecipazione del Vespa Club Messina.  Ingresso gratuito.

Giovedì: quattro chiacchiere e un libro

Secondo appuntamento con StartReading, iniziativa promossa da Startup Messina per parlare di innovazione, impresa, digital marketing attraverso i libri e gli esperti del settore. “South working. Per un futuro sostenibile del lavoro agile in Italia”, a cura di Elena Militello e Mario Mirabile, sarà il secondo libro, occasione di confronto. All’incontro parteciperà anche la Militello, attuale Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale South Working – Lavorare dal Sud, in collaborazione con la Fondazione Con il Sud, e ricercatrice in diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Messina. L’incontro è in programma giovedì 23, dalle 18:30, alla Mondadori. Ingresso gratuito.

Venerdì: teatro all’aperto

La nostra settimana con le cose da fare a Messina si conclude con il primo appuntamento di “Fuori in scena 2022“, rassegna estiva curata dal Teatro dei 3 Mestieri. Ad inaugurare il palco all’aperto “Rosa, la Cantatrice del Sud” di e con Laura Giordani e Mimmo Aiola, che riportano alla memoria quelle parole, quei canti di protesta sociale, i costumi, i proverbi e le manie della Sicilia.

«Rosa cantava la realtà, tra fame e violenza, la sua e quella di quanti, come lei, vissero drammi, tragici eventi, dolori, tormenti, abusi. Rosa cantava la sua terra, – scrivono gli autori – una Sicilia esterofila, razzista, una “madre” che va contro i suoi stessi figli. La modernità delle sue parole è spiazzante. Rosa canta l’amore, la dignità, la volontà, la disperazione, l’abuso, la violenza, l’impotenza ma anche la speranza e la forza. Memoria. Ecco cosa bisogna preservare, da cosa si deve imparare e da dove si deve ripartire».

Noi, invece, ripartiremo con i nostri suggerimenti low cost, alla scoperta delle cose da fare a Messina, venerdì 24 giugno.

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