Antonio Presti, promotore d’arte e presidente della “Fondazione Antonio Presti-Fiumara d’Arte”, impegnato da anni, in Italia e nel mondo, a creare una coscienza legata alla cultura ma soprattutto a uno spirito etico, attraverso percorsi di bellezza, interverrà, venerdì 2 maggio, alle 20.00, nell’androne di Palazzo Nicolaci, a Noto, per relazionare e riflettere sul tema “Dov’è la Bellezza”.
Il suo intervento è inserito nel contesto più ampio del progetto di Luisa Mazza, “Nei Luoghi della Bellezza”, che si terrà dal 28 aprile al 4 maggio, a Noto, città di produzione culturale, di incontro e confronto. A essere coinvolti attivamente tanti cittadini che parteciperanno come fruitori o parte integrante di interventi e laboratori, per questa idea fortemente associativa nel promuovere e favorire la cultura e l’arte che si vuole sempre più radicata nel tessuto del territorio.
Poeti, artisti, musicisti, intellettuali, si incontreranno per sviluppare un articolato confronto fra i diversi linguaggi espressivi, con attività e proposte per creare nuovi dialoghi, interazioni e contaminazioni, all’insegna di una ricerca sperimentale e innovativa. Grande attenzione sarà rivolta ai giovani e agli studenti, con attività dedicate che coinvolgeranno ogni scuola, senza perdere di vista lo scambio reciproco fra le specifiche competenze degli autori e gli interessi e le passioni delle diverse fasce d’età di un pubblico eterogeneo.
Il percorso culturale, si snoderà in una serie di eventi in luoghi significativi o inusuali, con la volontà di metterne in luce altri, per continuare a valorizzare la grande Bellezza della città, permettendone una singolare fruizione, attraverso la profondità della cultura e sviluppare contemporaneamente consapevolezza sul valore, la necessità e il dovere di tutela del territorio. La presenza di importanti autori potrà contribuire ad accendere i riflettori su Noto, per consolidare la centralità già assunta dalla città come prestigiosa ambasciatrice di cultura e Bellezza nel mondo.
Il progetto, partendo da Noto, punto di riferimento, potrà rafforzarsi nella relazione con altre città e con “Le Città Tardo-barocche del Val di Noto”, nella condivisione dell’iniziativa culturale per la valorizzazione dei Luoghi della Bellezza, sia con il coinvolgimento che con l’estensione di eventi alle altre città della “World Heritage List” Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, espressioni della medesima armonia culturale.
A Noto, dunque, per comunicare l’importanza e la forza dell’autentica e profonda Bellezza, affinché i nostri sguardi continuino a restituire Bellezza al mondo e le nostre azioni proiettate nel futuro, siano finalizzate a proteggere e “costruire Bellezza e Armonia”.
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