Al Teatro Vittorio Emanuele di Messina prosegue “L’Opera al Centro”, rassegna di arti visive curata da Giuseppe La Motta; stavolta tocca a “Naturalità” di Giuseppe Brancato, mostra di pittura che racconta con «taglio antologico» una carriera lunga quasi 60 anni. Giuseppe Brancato, infatti, ha iniziato la sua attività artistica nel 1964 dedicandosi alla grafica, alla pittura e alla scultura e parallelamente all’insegnamento all’Istituto Artistico di Messina.
«Nella produzione di Brancato, la pittura ha un valore artistico autonomo che precede, dal punto di vista temporale, e accompagna tutto il suo percorso, connotato da esiti originali, da un linguaggio libero e da un’energia sempre rinnovata. Le opere, – si legge nella nota – anche se riferibili al post-informale e oscillanti tra uno stile iperrealista e surrealista, racchiudono un segno unico e scelte stilistiche sempre coerenti. La sua tecnica e la sua poetica, infatti, si sono evolute senza mai tradirsi, né, tantomeno, replicarsi».
In mostra al Teatro Vittorio di Messina
La nuova mostra, in programma al Teatro Vittorio Emanuela di Messina, racconterà la dimensione umana e il suo rapporto con la natura, nel modo in cui la percepisce Giuseppe Brancato. «Recuperare la naturalità dell’esistenza, con la sua libertà, i suoi istinti, i suoi inciampi, i suoi difetti, la sua precarietà insomma e, – scriveva Lucio Barbera delle opere di Brancato – per dir tutto, con il suo mistero, vuole dire, per l’artista, ritornare alla multidimensionalità dell’uomo nella sua integrità materiale e spirituale, nel suo esser un valore unitario e complesso». A occuparsi dell’allestimento sarà Francesca Cannavò, con i testi di Milena Romeo. Il vernissage è in programma venerdì 22 aprile, alle 18:30. La mostra sarà visitabile fino all’11 maggio, dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:40.
(151)