Dopo i laboratori sulla settima arte dedicati ai più piccoli e il grande cult francese “Fino all’ultimo respiro”, prosegue la stagione del Cineforum Don Orione al Cinema Lux di Messina; per questa settimana sono diversi gli appuntamenti in programma. Insieme alle proiezioni, infatti, tornano anche gli incontri con gli autori, cifra distintiva del Cineforum Don Orione di Messina.
Segnatevi quindi due appuntamenti: il primo con Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi autori del libro “Addio Ceausescu” da cui è stato tratto il film “Est – Dittatura Last Minute”; il secondo invece con Vincenzo Agostino protagonista di “Io lo so chi siete voi“, in prima visione a Messina; il documentario che racconta la sua ricerca della verità per il figlio Nino Agostino, poliziotto del commissariato di Palermo San Lorenzo, e la moglie Ida Castelluccio, uccisi il 5 agosto 1989 a Villagrazia di Carini, a Palermo.
Ci vediamo al Cineforum Don Orione
Si parte stasera – lunedì 11 aprile – con la proiezione del film “Est – Dittatura Last Minute” per la regia di Antonio Pisu, nel cast anche Lodo Guenzi, frontman del gruppo bolognese “Lo Stato Sociale” (quelli di “Una vita in vacanza”). Il lungometraggio è ambientato nel 1989, a poche settimane dalla caduta del Muro di Berlino.
«Pago, Rice e Bibi, – si legge nella nota – tre ragazzi di ventiquattro anni, lasciano la tranquilla Cesena in cerca di avventura: dieci giorni di vacanza nell’Europa dell’est, verso quei luoghi in cui è ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono Emil, un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura. L’uomo, preoccupato per la famiglia rimasta in Romania, chiede l’aiuto dei tre Italiani. Il compito è semplice: portare una valigia alla moglie e alla figlia. Mossi da compassione e in cerca di emozioni, i tre si dirigono in direzione Bucarest, nel cuore della dittatura di Ceausescu. Senza sapere cosa li aspetta, in un viaggio oltre la loro immaginazione, Pago, Rice e Bibi si troveranno in un paese sotto il regime dittatoriale, implicati in situazioni surreali e circondati da personaggi improbabili che metteranno seriamente a rischio la loro vita».
Previsti tre spettacoli a partire dalle 16.30, previsto anche un incontro con Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi, produttore del film e autori del libro “Addio Ceausescu” (edito da Il Ponte Vecchio). A coordinare l’incontro saranno Nino Genovese, presidente del Cineforum Don Orione, e Francesco Torre, consulente dell’associazione e programmatore del Cinema Lux.
Il secondo appuntamento, invece, è in programma per mercoledì 13 aprile, con la proiezione del documentario “Io lo so chi siete voi”, per la regia di Alessandro Colizzi, dedicato all’avventura di Vincenzo Agostino (in foto), padre di Nino ucciso dalla mafia il 5 agosto 1989. L’evento, al Cineforum Don Orione, è organizzato in collaborazione con il presidio Libera di Messina.
«“Io lo so chi siete” – si legge nella nota – sono le ultime parole urlate da Ida Castelluccio agli assassini del marito, sono le parole che hanno fatto di Vincenzo Agostino un vero e proprio “monumento vivente al dolore di Palermo”; come viene definito nel documentario. L’incessante battaglia della famiglia Agostino che dura ormai da trentatré anni, è la medesima di tantissimi altri familiari di vittime innocenti delle mafie, la maggior parte dei quali non conosce la verità sulle morte dei propri cari.
Il messaggio che il documentario ci consegna è quanto centrale sia la questione del diritto alla verità, un diritto fondamentale e primario, che appartiene non soltanto alla persona vittima e ai familiari della stessa, ma anche a noi tutti. La verità è un diritto-dovere al quale non possiamo rinunciare e ha un valore pubblico fondamentale per uno Stato che voglia dirsi democratico. “Io lo so cho siete” ci racconta infine, in maniera inequivocabile, la commistione di interessi, responsabilità e complicità intercorse in quest’arco di tempo». In sala il pubblico potrà incontrare proprio Vincenzo Agostino.
Per partecipare alle iniziative del Cineforum Don Orione è possibile abbonarsi o acquistare i biglietti direttamente al botteghino.
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