Una Sala Laudamo gremita accoglie la presentazione della 102ª Stagione concertistica della Filarmonica Laudamo Messina, l’associazione musicale più longeva della Sicilia. «Proprio per questo – dice il nuovo direttore artistico, Antonino Cicero, che raccoglie il testimone di Luciano Troja – mi sento emozionato, ma anche con una bella responsabilità. Sarà difficile sostituire Luciano, ma ce la metterò tutta».
«Ogni direttore artistico – dice la Vice presidente della Filarmonica, Alba Crea – lascia un’impronta, e come tutti i direttori Antonino rappresenta un altro passo in avanti». Trenta gli appuntamenti musicali, fino a maggio, per un viaggio dal jazz al repertorio classico, passando dai nuovi linguaggi sonori. Anche quest’anno, infatti, per il decimo anno torna “AccordiAcorde” rassegna dedicata alle sonorità altre, nata da un’idea di Luciano Troja ed Enrico Vita.
La Filarmonica Laudamo Messina
A inaugurare la 102ª Stagione della Filarmonica Laudamo, domenica 16 ottobre, alle 18 al Palacultura, sarà l’ungherese Zoltan Fejervari, uno dei più grandi pianisti contemporanei, per la prima volta a Messina. In programma musiche di Schubert, Schumann e Chopin. Tra gli appuntamenti anche il ritorno di Ilia Kim e Piero Rattalino in “Da Farfallino Amoroso a Implacabile Totem: Eros e Thanatos nella vita di Schuman”, la Corelli Jazz Band diretta da Giovanni Mazzarino e “Questo l’ho già suonato domani! – Il jazz nei libri di JJulio Cortázar” con Enrico Vita e Bluemarina.
Infine, tra le novità anche gli abbonamenti promozionali: 10 concerti scelti dall’abbonato al costo di 20 euro.
A questo link tutto il programma.
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