Tutto è bene quel che finisce bene: Messina farà parte de “Le Vie dei Tesori” 2021, il Festival che ormai da diversi anni accompagna siciliani e turisti alla scoperta delle meraviglie nascoste del territorio. A comunicarlo, dopo la preoccupazione delle scorse settimane, è il Comune di Messina con una nota.
Di cosa stiamo parlando? Lo scorso 12 maggio, il consigliere comunale di Sicilia Futura, Piero La Tona, aveva chiesto chiarimenti all’Amministrazione De Luca circa la possibile esclusione di Messina dall’edizione 2021 de “Le vie dei Tesori”. In sostanza, si sarebbe trattato di un problema di comunicazione: la Fondazione che organizza il Festival aveva spiegato di aver contattato il Comune di Messina, senza ottenere risposta; mentre dall’altro lato, l’assessore alla Cultura, Enzo Caruso, aveva replicato dicendo di essere stato contattato, di aver dato la propria disponibilità a collaborare e di non aver più ricevuto alcuna comunicazione.
Dopo le proteste di cittadini, politici e associazioni, e una Seduta della V Commissione consiliare, sembra si sia trovata la quadra e la Fondazione “Le vie dei Tesori” ha formalmente richiesto al Comune di Messina di aderire alla manifestazione per l’edizione 2021. L’okay è arrivato a questo punto dall’assessore alla Cultura Enzo Caruso.
Questa la nota del Comune di Messina: «A seguito della formale richiesta da parte della Presidente della Fondazione “Le vie dei Tesori” Laura Anello, l’Assessore Enzo Caruso ha manifestato l’interesse del Comune a concedere il patrocinio morale e di aderire dell’edizione 2021 dell’appuntamento culturale mediante apposito protocollo d’intesa che sarà approvato dalla Giunta».
«Successivamente – conclude la nota –, a seguito delle indicazioni che perverranno dall’organizzazione, saranno rese note le modalità per l’adesione delle associazioni, degli operatori culturali e delle scuole, referenti della gestione di siti di interesse o di risorse umane, che intenderanno offrire il loro contributo al calendario dell’evento».
Non resta che attendere, quindi, il protocollo d’Intesa e, successivamente, le indicazioni da parte del Comune per chi vuole aderire al progetto. Intanto, per chi vuole tornare a esplorare il territorio, domani e dopodomani – 5 e 6 giugno – tornano le Giornate FAI di Primavera in Sicilia (Messina compresa).
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