La Regione Siciliana rileverà la casa natale di Modica del poeta vincitore del Nobel per la Letteratura, Salvatore Quasimodo. L’annuncio è arrivato con una dichiarazione del Presidente della Regione Siciliana. «Acquisire al patrimonio regionale la casa del Nobel modicano – ha spiegato Nello Musumeci – è un dovere morale prima che una necessità. Inseriremo l’immobile nel circuito delle case-museo dell’Isola, che abbiamo istituito da alcuni mesi, per diventare poli di attrazione del turismo culturale».
L’immobile, acquistato per un milione di euro, è tuttora sottoposto a vincolo culturale. In caso di compravendita, la Regione potrà esercitare il suo diritto di prelazione. Le prossime mosse di Palazzo d’Orleans dipenderanno dai dipartimenti dei Beni culturali e Tecnico, ora incaricate di avviare l’iter burocratico per comprare la casa.
A condurre quest’iniziativa, l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà. «Il governo regionale – ha detto l’esponente della Giunta Musumeci – con questa delibera destina una somma importante che servirà non soltanto a scongiurare che questo luogo-simbolo si perda, ma anche e soprattutto, a garantirne la futura fruizione secondo standard museali adeguati».
Amareggiata l’Associazione culturale Proserpina, che si occupa della gestione della casa museo. Qualche giorno prima dell’acquisizione della Regione, l’Associazione aveva lanciato una raccolta fondi per evitare che l’immobile venisse venduto. «Penso abbiate visto tutti gli ultimi risvolti – ha dichiarato a Normanno Marinella Ruffino, presidente di Proserpina –, la casa di Quasimodo verrà acquistata dalla Regione, per cui diventa inutile la raccolta fondi che volevamo fare. Per il resto dobbiamo aspettare».
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