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Cinquanta voci uniscono Maurolico, Archimede e Verona Trento. Concerto di fine anno al Savio

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ritagliataLunedì 10 giugno, per la prima volta, il Coro Interscolastico Maurolico – Archimede – Verona Trento si propone alla città per il concerto di fine anno al teatro Savio alle ore 18,30.
L’evento segue il recente successo ottenuto il 30 maggio dalla giovane formazione al Concorso Nazionale A.M.A- Calabria nel quale, per la sezione musica d’insieme per le scuole secondarie di II grado, si è aggiudicata il primo premio.
Saranno presenti i dirigenti scolastici degli Istituti, Prof.ssa Gaetana Crieleison (Liceo classico Maurolico), Prof.ssa Flavia Scavello ( Liceo scientifico Archimede) e Prof.ssa Simonetta Di Prima (Istituto Istruzione Superiore Verona Trento) e l’Associazione Amici del Maurolico con il Presidente prof. Antonino Grasso.
Il Coro, con gli strumentisti che lo accompagnano, è costituito da ragazzi che frequentano le tre scuole. Questa nuova formazione è nata quest’anno e opera all’interno di un Progetto di rete interscolastico di Laboratorio Musicale.
La collaborazione aperta tra le Scuole intende non solo introdurre e formare tanti allievi al canto e alla musica, ma anche costruire una rete di amicizia e confronto tra pari che apre un percorso di alto valore civile e comunitario. La coralità è infatti un’attitudine e un’esperienza di condivisione e di collaborazione.
La formazione è preparata dal M° Dario Pino direttore anche dei cori ”Palestrina” e “Libercanto”.
Dopo brevi esibizioni in varie manifestazioni cittadine ed eventi di beneficenza, il coro esibirà il suo repertorio variegato e giovanile che ha conquistato giuria e pubblico nella recentissima vittoria a Lamezia Terme.
I cinquanta ragazzi, seguiti dalle referenti del progetto (prof.ssa E. Federico per il Maurolico, Prof.sse T.Toscano e M.Longo per l’Archimede e Prof.ssa E.Bottari per il Verona Trento) hanno dato vita, durante questi mesi di assidue prove e costante impegno, a un’esperienza di coesione e socializzazione che ha superato ogni confine tra scuole cittadine. Per riportare le parole di un corista “La cosa più bella è stata essere un coro anche fuori dal palco…in ogni momento……sempre insieme con tutta la pazzia e l’entusiasmo del mondo”.

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