Sabato 19 maggio la città dello Stretto volgerà lo sguardo al suo passato grazie alla conferenza La Messina ricostruita tra vecchie e nuove identità, che sarà tenuta dallo scrittore e saggista Peppe Ruggeri a partire dalle ore 10.30 al Museo “Messina nel ‘900” di viale Boccetta Alto.
L’incontro rientra in una serie di conferenze dedicate al tema “Messina, dalle macerie alla ricostruzione: il terremoto, i bombardamenti e la nuova città” e sarà incentrato sulla ricostruzione resa necessaria dal terremoto del 1908 e, successivamente, dai danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale.
In particolare, il relatore, Peppe Ruggeri, sarà invitato a rispondere alla domanda che molti, tra cui lo stesso direttore del Museo Angelo Caristi, si pongono: «La ricostruzione di Messina, seguita al sisma del 1908 e agli ingenti danni provocati dal secondo conflitto mondiale, ha tenuto davvero conto dell’importanza della memoria urbana?».
«Perché – si legge nella nota di presentazione dell’evento – mentre è fuor di dubbio che luoghi e monumenti simbolo della città, come piazza del duomo e la via I settembre, non hanno subito modifiche né rimaneggiamenti sostanziali; è altrettanto indubbio che, con il Piano Borzì, la pianta cittadina è stata ridisegnata radicalmente cancellando monumenti come la Chiesa Annunziata dei Teatini, la Palazzata e tanti altri, un tempo punti sicuri di riferimento memoriale».
(Foto reperita sulla pagina Facebook del Museo “Messina nel ‘900”)
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