Lo svincolo di Giostra è attivo in entrata, direzione Palermo e Catania, ormai da 13 mesi. Nonostante ciò, è completamente assente la segnaletica atta a dirottare la auto che provengono dalla rada S. Francesco proprio verso lo svincolo. A questo proposito, il consigliere comunale Libero Gioveni interroga l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, e il dirigente del Dipartimento Mobilità, Mario Pizzino.
«Lo svincolo autostradale di Giostra ─ scrive il consigliere ─ funziona regolarmente in entrata, con dei potenziali benefici alla caotica viabilità cittadina che, se sfruttati totalmente, potrebbero davvero alleggerire il traffico gommato (pesante e non) in arterie cittadine cardini come il viale della Libertà, il Corso Cavour e lo stesso viale Boccetta che, negli ultimi tempi, ha mostrato preoccupanti segni di cedimento!».
Gioveni evidenzia, inoltre, che non solo «non esiste alcun segnale di indicazione che dirotti verso lo svincolo le autovetture che sbarcano dalla rada San Francesco. Le stesse si ritrovano davanti un ingiustificato, quanto inopportuno, segnale di divieto d’accesso proprio all’ingresso del viale Giostra».
Alla luce della necessità di snellire il traffico veicolare in pieno centro ─ soprattutto nel periodo estivo di esodo e controesodo ─, il consigliere comunale chiede quali siano «i reali motivi che hanno indotto l’Amministrazione a non dirottare le auto verso lo svincolo, e quali provvedimenti viari ─ come, ad esempio, la rimozione del divieto d’accesso sul viale Giostra ─ intenda adottare per evitare gli inconvenienti che continuano a creare disagio alla viabilità cittadina».
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