“Verde Bene Comune-Prima giornata di guerrilla gardening comunale”, iniziativa a livello nazionale che vedrà contemporaneamente impegnati cittadini ed associazioni affidatari di spazi verde urbani in attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, si svolgerà anche a Messina, domani, sabato 21, dalle 9.00 alle 13.00.
Sono circa 50 i siti cittadini interessati, da Torre Faro a Santa Margherita, passando per il viale Annunziata, piazza Duomo, piazza Cairoli, e poi in aree comprese dal I al VI quartiere, con la partecipazione delle associazioni ambientaliste Fare Verde, Legambiente Messina, Legambiente dei Peloritani, Ramarro Sicilia, Garden club; i club service Lions; Agesci, Assoraider, progetto Eden, l’associazione Ornitologica messinese, liceo La Farina, la comunità Rom, il movimento Cambiamo Messina dal Basso, le società partecipate del Comune Amam, Atm, Ato3, MessinAmbiente, e poi tanti cittadini che hanno chiesto in adozione fioriere, aiuole o spazi verdi.
Tra gli interventi previsti quello lungo lo spartitraffico e nelle aiuole del viale Annunziata (Ato3); la bonifica degli scavi archeologici di largo San Giacomo (MessinAmbiente e Fare Verde) e la bonifica dei giardinetti del villaggio Cep (MessinAmbiente). Ai partecipanti verrà consegnato un sacchetto di compost derivante dai materiali di potature e sfalcio d’erba che MessinAmbiente conferisce in un impianto di compostaggio a Patti.
«L’iniziativa – ha sottolineato l’assessore al Verde e Giardini, Daniele Ialacqua – vuole segnare l’inizio di una nuova stagione nelle politiche d’intervento del verde urbano, l’avvio e la realizzazione di importanti progetti per la cura, tutela, incremento e valorizzazione del verde cittadino, con il coinvolgimento di tutta la città».
I progetti già in corso o che prenderanno avvio nei prossimi giorni sono la Campagna d’adozione “Verde Bene Comune” per l’affidamento di fioriere, aiuole o spazi verdi e/o abbandonati. Per aderire basta scaricare la scheda dall’home page del sito del comune di Messina o ritirarla all’assessorato all’Ambiente e Nuovi Stili di Vita a Palazzo Zanca.
È, inoltre, allo studio una proposta di delibera per riconoscere sgravi su Tari, Tasi o Cosap, agli affidatari, ai sensi dell’art. 24 dello Sblocca Italia; l’avvio di un Protocollo d’intesa con gli ordini professionali per la progettazione di eco-spazi urbani, in base al quale giovani professionisti si affiancheranno a cittadini, associazioni, e scuole per la riqualificazione condivisa degli spazi adiacenti agli edifici scolastici e di altri microspazi di quartiere da individuare.
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