La Regione Siciliana ha firmato un protocollo d’intesa sottoscritto da Confindustria Sicilia e Confapi Sicilia per un piano vaccini all’interno di 1.500 imprese siciliane delle aree industriali, che ricadono nelle città di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Sarà quindi una campagna vaccinale anti-covid in via sperimentale, perché i vaccini verranno somministrati direttamente all’interno delle aziende. «Oltre 1.500 aziende – ha detto il presidente Nello Musumeci – saranno coinvolte nel Piano di vaccinazione sperimentale che attueremo in base all’accordo sottoscritto con Confindustria e Confapi. È una grande lezione di civiltà, di prevenzione, ma anche una testimonianza di attenzione verso il mondo del lavoro e della produzione».
Cosa prevede il piano vaccini per le aziende siciliane
Il protocollo d’intesa siglato da Regione Siciliana, Confindustria Sicilia e Confapi Sicilia, prevede la possibilità di somministrare i vaccini direttamente nei locali aziendali o nei siti individuati delle aree industriali.
Le somministrazioni dovranno essere eseguite da medici competenti, con adeguati kit medici e di pronto soccorso per eventuali reazioni allergiche. Potranno essere vaccinati, su base volontaria, i datori di lavoro e i lavoratori iscritti al Servizio sanitario regionale della Regione Siciliana, nel rispetto delle priorità indicate dal piano nazionale.
Saranno le associazioni datoriali firmatarie del protocollo a individuare le aree industriali che ospiteranno i siti vaccinali che diventeranno punti di riferimento per l’intero agglomerato. I luoghi individuati dovranno essere dotati di spazi idonei che consentano accessi scaglionati e di aree di permanenza post-vaccinazione.
La tutela dei siti produttivi della Sicilia
Il piano vaccini all’interno delle imprese nasce dall’esigenza di tutelare i siti produttivi della Sicilia. «Questa iniziativa – ha detto il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese – è centrale per fare ripartire il Paese e sostenere il mondo dell’impresa e del lavoro. Sono già tante le aziende del sistema confindustriale siciliano che hanno già aderito pronte a mettere a disposizione le proprie strutture. Le aziende più grandi potranno fungere da hub nelle maggiori zone industriali, fornendo supporto alle più piccole».
«Confapi Sicilia – ha aggiunto il presidente Dhebora Mirabelli – ringrazia il governo Musumeci per questo importante traguardo. Raccogliendo la proposta del nostro presidente nazionale Maurizio Casasco, ci siamo messi al lavoro per mappare il fabbisogno territoriale e raccogliere la disponibilità di imprenditori e lavoratori. L’entusiasmo e il senso di responsabilità manifestato da tutti rendono la nostra regione una delle più virtuose d’Italia».
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