L’Università degli Studi di Messina è stata inclusa nella classifica dei 450 migliori atenei del mondo per gli studi in medicina. È quanto emerge dall’ultimo report pubblicato dal prestigioso QS World University Rankings. UniMe si posiziona 17esima tra gli atenei italiani e quarta tra quelli del Mezzogiorno, dopo Napoli, Catania e Bari. L’eccellente valutazione in medicina per l’Università di Messina potrebbe anticipare un ulteriore risultato positivo in vista della classifica generale di giugno.
«Il nostro impegno – commenta il Rettore Salvatore Cuzzocrea – è costante. Ho sempre ripetuto, da quando mi sono insediato, che con passione lavoriamo ogni giorno per potenziare la ricerca e la didattica. Lo sforzo compiuto da tutta la Comunità Accademica è stato notevole ed i risultati raggiunti ci fanno sperare che quelli futuri saranno ancora migliori. Ci abbiamo creduto fin dall’inizio e, nonostante le difficoltà di lavorare durante un’emergenza pandemica che ci ha messo a dura prova, sappiamo che abbiamo le professionalità e gli stimoli giusti per ben figurare in Italia e nel mondo. Piccoli passi abbiamo compiuto e altri ne faremo sempre con umiltà ma con consapevolezza».
L’Ateneo della città dello Stretto si conferma dunque una delle principali istituzioni accademiche del Sud Italia. L’anno scorso, il Times Higher Education aveva collocato l’Università di Messina nella fascia 501-600 all’interno del ranking annuale. Già nel 2019, invece, UniMe aveva raggiunto la 461esima posizione per la qualità della sua ricerca nella classifica inglese.
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