Da oggi i pazienti del centro clinico NeMO SUD di Messina hanno un nuovo spazio a disposizione, una palestra a cielo aperto, dall’emblematico nome “Vola Solo Chi Osa”, pensata per essere non solo un luogo di allenamento e di cura, ma anche di socializzazione e inclusione.
Situata in cima al padiglione B del Policlinico “G. Martino”, sul terrazzo del centro clinico che ormai da sei anni si prende cura di persone affette da malattie neuromuscolari, la nuova palestra è stata inaugurata ieri pomeriggio, giovedì 12 settembre, alla presenza delle autorità locali. A dare il benvenuto agli ospiti della serata è stato il presidente del Centro NeMO SUD Alberto Fontana che, non potendo essere presente fisicamente, ha mandato un messaggio video: «Quella di oggi è una festa – ha affermato. È una festa per il centro, per le persone affette da malattie neuromuscolari, per il Policlinico. Dobbiamo continuare a pensare che le malattie neuromuscolari si possono affrontare».
A seguire, l’intervento del sindaco di Messina Cateno De Luca: «Vi ringrazio a nome della comunità per la vostra attività – ha esordito. Noi siamo abituati alle sfide e voi da questo punto di vista siete un grande esempio. Occorre valorizzare le nostre realtà, è questa la strada da percorrere. Noi come istituzione ci siamo e ci saremo in ogni occasione, continuate questo grande percorso di solidarietà, innovazione e ricerca».
Ad accogliere l’appello di NeMO SUD anche Silvia Bosurgi, ex pallanuotista messinese, vincitrice della medaglia d’oro ai giochi olimpici di Atene 2004, che ha sottolineato l’importanza dello sport come strumento di crescita, di ripresa e di socializzazione.
Così, grazie alla nuova palestra, il centro clinico NeMO SUD, punto di riferimento per le persone affette da malattie neuromuscolari, ha la possibilità di includere nella presa in carico globale e multidisciplinare del paziente anche l’attività sportiva.
Il rinnovato terrazzo del Policlinico, con la sua splendida vista sullo Stretto di Messina, è stato quindi trasformato e avrà una doppia funzione: da un lato, grazie al nuovo circuito, verrà utilizzato come strumento per insegnare ai pazienti come muoversi in diversi tipi di percorso con la propria carrozzina (manuale o elettrica); dall’altro sarà un luogo per stare assieme, uno spazio destinato all’accoglienza e alla socializzazione dei familiari che li accompagnano durante lo svolgimento delle attività.
Un contributo fondamentale per la riuscita del progetto “Vola Solo Chi Osa” lo hanno dato Fondazione con il Sud e Fondazione Vodafone Italia che attraverso il bando OSO (Ogni Sport Oltre) sostiene e promuove la pratica sportiva tra le persone con disabilità. Mentre il disegno del progetto è stato realizzato pro bono dall’architetto Conci Spagnolo, gli ingegneri Franco Trifirò e Virginio Brocajoli hanno curato gli aspetti relativi alle autorizzazioni e alla costruzione stessa della palestra.
Ma per la riuscita del progetto il centro NeMO SUD ha avuto anche il sostegno di tre associazioni oggi partner di “Vola Solo chi Osa”, ovvero Famiglie SMA, Senza Barriere e l’Associazione Re Colapesce. Tra i donatori che negli scorsi anni hanno creduto nella validità dell’iniziativa ed hanno voluto sostenerla figurano l’azienda Caffè Barbera, il Distretto Leo Club 108YB ed il Distretto Rotary 2110 Sicilia-Malta.
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