Il pubblico del Teatro Vittorio Emanuele di Messina avrà un nuovo Foyer, per potersi intrattenere al meglio prima che abbia inizio lo spettacolo. La Regione Siciliana, nello specifico l’Assessorato ai Beni Culturali, ha infatti approvato il progetto di riqualificazione.
Il finanziamento di 231mila euro prevede oltre al progetto di restyling del Foyer anche interventi di adeguamento tecnologico, rifacimento dei servizi igienici e nuova illuminazione per il palcoscenico. «Presto – dice il Presidente dell’Ente teatrale, Orazio Miloro –, ci sarà anche un recupero della storica Sala Laudamo e degli spazi dedicati alle arti visive».
Un progetto per il restyling del Foyer del Teatro Vittorio Emanuele
Con una somma pari a 231mila euro, che provengono dai fondi FSC 2014/2020 – Patto per il Sud Regione Siciliana, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina potrà recuperare i suoi locali. Il progetto, infatti, prevede:
- risanamento e isolamento del terrazzo soprastante il Foyer;
- sostituzione di infissi e revisione/sostituzione dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche;
- restauro e rifacimento di parte degli stucchi interni;
- trattamento dei materiali lapidei composti da conci e cornici in cattive condizioni conservative.
Un ulteriore intervento prevede la riqualificazione dei servizi igienici in uso agli utenti, e la creazione di nuovi spazi dedicati anche ai diversamente abili, oltre l’adeguamento tecnologico sull’impianto di illuminazione del palcoscenico con la sostituzione degli apparecchi esistenti con nuovi a tecnologia led.
Interventi di recupero per il Teatro di Messina
Il gruppo di progettazione è stato composto dalla Sovrintendenza, con il sovrintendente architetto Mirella Vinci e l’architetto Guglielmo Pirrone e dal Comune di Messina, con l’architetto Andrea Milici e il geometra Mauro Intemperante.
«L’esposizione agli agenti atmosferici e agli agenti inquinanti, oltre ad una discontinua e minimale manutenzione dello stabile tralasciata negli anni – dice il Sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele, Gianfranco Scoglio – costituiscono la cause principali del cattivo stato di conservazione in cui versa il monumento ed è per questo che stiamo correndo ai ripari programmando una serie di azioni che non creino comunque pregiudizio allo svolgimento delle attività culturali che il nostro Ente sta portando avanti con grande determinazione, riportando il nostro Teatro al ruolo che gli compete nel panorama regionale e nazionale».
Anche la Sala Laudamo verrà riqualificata
Insieme alle opere di manutenzione all’interno del Teatro, sono stati programmati interventi anche per la Sala Laudamo.
«Mi preme ribadire con soddisfazione – conclude Miloro – che sono in corso altre numerose attività manutentive, tra le quali il recupero della storica Sala Laudamo e gli spazi dedicati alle arti visive, sulle quali è impegnato il personale dipendente dell’ente a cui sento di rivolgere il mio più vivo ringraziamento. Oggi deve tornare agli allori di un tempo per dar vita ad un’autonoma attività di programmazione che possa ospitare spettacoli musicali e teatrali di particolare interesse».
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