Trasformare l’area antistante il Rione Taormina, ormai abbandonata da anni, in un giardino zen, simbolo di armonia, pulizia e precisione: è questa la proposta lanciata dal consigliere comunale Salvatore Sorbello al presidente dell’Agenzia per il Risanamento di Messina (Arisme) Marcello Scurria, in vista di una prossima riqualificazione dell’area.
L’idea ha preso corpo a seguito della votazione del bilancio previsionale dell’Agenzia per il Risanamento di Messina. Secondo quanto riportato dall’esponente di Ora Sicilia Salvatore Sorbello, il Presidente di Arisme ha manifestato la volontà di utilizzare parte delle risorse rese disponibili dall’approvazione del documento finanziario per riqualificare l’area antistante Rione Taormina.
Nel ringraziare il presidente Marcello Scurria per l’impegno preso – ora che, specifica Sorbello, le risorse ci sono e alcuni dei conflitti burocratici che avevano bloccato eventuali interventi nella zona sono stati risolti –, il Consigliere Comunale lancia una proposta, quella di realizzare proprio in quella zona «simbolo del degrado della città degli ultimi 10 anni» un giardino zen che, di contro, rappresenta la precisione e l’armonia.
«Ringrazio il Presidente di Arisme Marcello Scurria – scrive in una nota Salvatore Sorbello – e tutto lo staff per l’impegno preso con il sottoscritto circa la prossima ed imminente riqualificazione dell’area antistante il Rione Taormina, diventata negli anni oggetto di conflitti burocratici di competenza e simbolo del degrado della città degli ultimi 10 anni».
«Degrado inqualificabile – sottolinea – in una zona di passaggio molto frequentata anche per la presenza del vicino Policlinico Universitario nonché la presenza di alcune unità abitative rimaste proprio a ridosso dello scempio e chiede la realizzazione di un Giardinetto Zen, economico ed impossibile da sporcare e ridurre nuovamente a discarica».
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