giuseppe schepis, consigliere comunale del movimento 5 stelle

Un elenco delle attività che fanno consegne a domicilio a Messina: la proposta di Schepis

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Un elenco di ristoranti, negozi e altre attività commerciali che fanno consegne a domicilio e pronto intervento e una lista di FAQ (Domande e risposte) su cosa si può fare (e cosa no) nella Messina zona rossa secondo le recenti disposizioni anti-covid: sono queste le due proposte messe sul tavolo del sindaco Cateno De Luca dal consigliere comunale Giuseppe Schepis.

L’esponente del Movimento 5 Stelle ha firmato un’interrogazione contenente due richieste ben precise al Primo Cittadino, mirate a dare una mano agli abitanti di Messina che, da un lato cercano di districarsi tra le disposizioni dei provvedimento nazionali, regionali e sindacali, e dall’altro hanno bisogno di determinati servizi o prodotti, ma non sanno come reperirli.

«Alla luce delle ultime modifiche normative – spiega il consigliere Giuseppe Schepis –, previste per il contrasto alla diffusione del covid-19, determinate dal combinato disposto tra l’ultimo DPCM e le ordinanze regionali e comunali da rispettare, ho ritenuto opportuno presentare una interrogazione urgente perché si provveda, con somma celerità, alla redazione e pubblicazione sul portale istituzionale del Comune di Messina, di due sezioni che potranno semplificare al massimo la vita ai messinesi, orientandoli nella giusta direzione delle azioni e dei comportamenti corretti da tenere».

Nello specifico, Giuseppe Schepis chiede quindi al sindaco Cateno De Luca:

  • l’istituzione di un elenco di FAQ (Frequently asked questions), di domande e risposte, stilato anche sulla base di quelle inviate dai cittadini, per sciogliere i dubbi sulla normativa in vigore;
  • l’istituzione di un elenco delle attività di Messina – dai negozi, ai bar, ai ristoranti, ai meccanici, e così via – che fanno servizio di consegna a domicilio e pronto intervento. All’interno dell’elenco, spiega Schepis, ogni categoria aziendale potrebbe, su base volontaria, inserire i propri recapiti e i servizi che svolge in modalità a domicilio o in pronto intervento su chiamata.

«Spero – conclude il consigliere Giuseppe Schepis – in una rapida risposta in merito alle mie proposte, ma auspico soprattutto che il brutto ricordo di queste misure restrittive ci farà apprezzare ancora di più il ritorno alla normalità. Naturalmente, la mia casella di posta elettronica ed il mio contatto telefonico saranno disponibili come sempre e non verrà mai meno il mio supporto nei confronti di tutti i messinesi».

Qui l’interrogazione.

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