Solidarietà dell’Ordine degli Ingegneri di Messina alle popolazioni colpite dal terremoto.
L’ordine professionale mette a disposizione della macchina organizzativa dei soccorsi, la competenza e la professionalità dell’intera categoria, mediante l’attività dei propri iscritti, sensibili per cultura, tradizione ed esperienza vissuta, alle problematiche legate alla sicurezza ed alle attività pre e post evento sismico.
“Il nostro ordine – dichiara Santi Trovato, Presidente Ordine Ingegneri di Messina – è conscio che l’unica attività possibile per garantire livelli minimi accettabili di sicurezza nei confronti di calamità naturali, quali il terremoto, è la prevenzione. Questa si ottiene attraverso la realizzazione di fabbricati sicuri e performanti dal punto di vista sismico, progettando nel rispetto delle attuali norme sismiche d cui al D.M. 14/01/2008 ed utilizzando anche le tecniche innovative dettate dalle stesse norme. Ciò deve essere condotto anche, e soprattutto per l’adeguamento degli edifici esistenti. In tale contesto questo Ordine ha sensibilizzato, con incontri e con attività di supporto, la categoria professionale per attingere ai contributi previsti per all’adeguamento sismico degli edifici esistenti. Tali contributi però sono limitati ad un numero ristretto di interventi, pertanto è necessario prevedere anche altre e diverse forme di incentivazione per i privati (sia locali che regionali) al fine di innescare dei meccanismi virtuosi che consentano interventi edilizi sul costruito tesi al miglioramento della risposta degli edifici alle azioni sismiche e di contro crei economia senza ulteriore consumo di nuovo suolo. In tal senso questo Ordine ripropone quanto già richiesto con la nota n. 827/V del 15/04/2016, relativamente agli incentivi per la sicurezza sismica degli edifici”.
Pronta disponibilità dichiarata anche dal Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Sicilia, Ingegnere Giuseppe Maria Margiotta, che attraverso una nota inviata al Dirigente generale del Dipartimento della Protezione civile regionale, Calogero Foti, ha manifestato “totale collaborazione a nome dei nove ordini degli ingegneri della Sicilia al fine di fornire il supporto dei nostri iscritti alle attività di emergenza e post-emergenza”.
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