Botte da orbi allo stadio “Valerio Bacigalupo” di Taormina. Nonostante l’obbligo della partita a porte chiuse, al 62’ della partita tra Asd Taormina e Acireale 1946, i tifosi delle due squadre avversarie, che diversamente da quanto stabilito dalle autorità non si sarebbero dovuti trovare all’interno della struttura sportiva, hanno scatenato un vero e proprio tafferuglio: calci, pugni e anche qualche spettatore che è “volato giù” dagli spalti. Il trend della tribuna ha contagiato presto anche il campo e il centrocampista taorminese Paolo Messina ne ha fatto le spese, pagando con l’espulsione.
Nonostante l’allenatore del Taormina, Saro De Cento, abbia provato a mettere fine alla zuffa, nella gradinata il caos ha avuto la meglio e molti spettatori, in particolar modo quelli che sono caduti dagli spalti, hanno riportato diverse contusioni.
Sul posto sono intervenute le forze dell’Ordine. L’episodio violento è stato solo l’ultimo di una serie che ha visto coinvolta l’Asd Taormina (a Messina con il Pistunina, a Letojanni con la Robur, al “Bacigalupo” con la Jonica). L’arbitro si è visto costretto a sospendere l’incontro ed entrambe la squadre sono state multate. Rimane ora da spiegare il perché della presenza dei tifosi sugli spalti nonostante il divieto.
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