Tao Film Festival, l’esclusa “Agnus Dei” di Tiziana Rocca non ci sta e annuncia il ricorso

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C’è aria di ricorsi attorno al Taormina film Festival. Dopo l’assegnazione della gestione della Kermesse alla Videobank di Belpasso, arriva una presa di posizione da parte della Agnus Dei di Tiziana Rocca. La società della pr romana, affida alcune riflessioni ad una nota, in cui annuncia di voler fare ricorso contro la decisione della commissione. Di seguito il comunicato stampa integrale.

“Alla luce delle dichiarazioni fuorvianti e inveritiere riportate in questi giorni sugli organi di stampa e sui sociali network in merito all’assegnazione del Bando di gara per il TaorminaFilmFest 2017, la Agnus Dei di Tiziana Rocca precisa che l’offerta tecnica presentata dalla stessa è stata quella ad aver ottenuto la valutazione più alta fra tutti i progetti in gara, ossia 63 punti su 80, laddove la Società è, invece, stata esclusa soltanto per un asserito vizio formale legato all’offerta economica, nella specie il corrispettivo riconosciuto al Comitato, in relazione al quale si provvederà a proporre ricorso nelle competenti sedi giudiziarie. Preme sottolineare, altresì, che ad oggi non è stata ancora disposta alcuna assegnazione definitiva, ma soltanto un’assegnazione “provvisoria”. Peraltro, si evidenzia, che nonostante nel disciplinare di gara fosse chiaramente indicato che la società con il più alto punteggio nell’offerta tecnica sarebbe dovuta essere interpellata in relazione all’offerta economica,  in quanto “l’offerente che avrà presentato la migliore offerta tecnica (come nel caso di Agnus Dei) avrà la facoltà di formulare offerta in aumento sulla migliore offerta economica presentata da altro concorrente”, ciò non è stato permesso nella seduta del 15.02 us, in quanto la Agnus Dei è stata esclusa tout court dalla procedura. È evidente che, ancora una volta, si tende a danneggiare l’immagine pubblica della società romana, senza peraltro sottolineare come la gestione trasparente e manageriale della Agnus Dei (dal 2012 al 2016) ha portato il Festival agli antichi splendori, riaccreditandolo nel panorama internazionale delle manifestazioni cinematografiche con il ritorno delle grandi major e la presenza delle più alte cariche culturali e istituzionali del settore. Senza dimenticare la crescita costante di pubblico, il ritorno delle grandi anteprime al Teatro Antico, dei film in rassegna al Palazzo dei Congressi (tra cui un candidato ai prossimi premi Oscar), delle star hollywoodiane oltre che dei talenti del nostro cinema”.

 

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