Nella giornata di ieri abbiamo pubblicato un comunicato stampa del Partito Comunista d’Italia in cui il segretario regionale Antonio Bertuccelli annunciava imminenti soppressioni di treni e traghetti di Rfi. L’organo politico denunciava immediati effetti di tale manovra anche per i lavoratori del comparto ferroviario.
Non è invece previsto alcun taglio. Lo dice la Rsu del settore navigazione che, tramite una nota a firma di Marcello Puglisi, smentisce le affermazioni veicolate dal Partito Comunista d’Italia.
La notizia “Tagli ed esuberi ecco il 2016 delle ferrovie siciliane” – spiegano i marittimi – ci appare priva di qualunque supporto ufficiale, atteso che con l’introduzione dell’orario invernale delle Ferrovie dello Stato (13 dicembre 2015) RFI ha confermato i volumi di traffico esistenti, mantenendo tutti i treni a lunga percorrenza, nonché il numero di corse relative al traghettamento ferroviario Per evitare inutili allarmismi fra lavoratori e utenza si chiede spazio alla nostra replica.
All’origine di tutto ci sarebbe però una clamorosa svista dello stesso Partito Comunista d’Italia che, secondo quanto comunicatoci dalla Rsu, avrebbe veicolato sul proprio sito ufficiale delle informazioni prive di fondamento poiché riconducibili allo scorso anno. La nostra testata non ha pertanto alcuna responsabilità, poiché la paternità di quanto pubblicato ieri è riconducibile esclusivamente all’organo politico sopramenzionato.
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