Strisce di segnalazione della fermata dei bus “invisibili” e gli automobilisti si beccano una multa salata dopo aver parcheggiato: è questo, in estrema sintesi, quanto segnalato dalla consigliera della IV Municipalità, Debora Buda, che chiede il ripristino della segnaletica orizzontale sulla tratta.
Di cosa stiamo parlando? Il Codice della Strada prescrive il divieto di sosta e di fermata nei 15 metri prima e dopo la fermata degli autobus, ma sul Boccetta le strisce che dovrebbero indicare l’area in cui non è possibile parcheggiare sono ormai sbiadite. Molti automobilisti, segnala Debora Buda, si sono quindi ritrovati a sostare, inconsapevolmente in divieto.
«Il limite – spiega la consigliera della IV Circoscrizione – deve essere facilmente individuabile. Non è ammissibile multare a cadenza quasi giornaliera i residenti del Viale Boccetta, già in condizioni precarie per la ricerca del parcheggio, per rimpolpare la casse Comunali. Come possono i cittadini sapere se la loro autovettura è parcheggiata a 14 od a 16 metri dalla fermata del bus se la fermata stessa non è minimamente delimitata da alcuna striscia bianca o gialla sulla carreggiata?».
«Non si tratta – conclude – di non volere rispettare le leggi vigenti, ma di consentire ai cittadini di poterlo fare: dobbiamo forse ipotizzare di imporre ai residenti di uscire da casa con il metro? Non è tollerabile vivere con l’ansia giornaliera di vedere rimossa la propria autovettura con tanto di carro attrezzi, con tutti i disagi e le spese di sorta che un tale gesto, ormai diventato un vero e proprio accanimento contro i cittadini della zona, comporta».
La richiesta, inoltrata al Comune di Messina dalla consigliera della IV Municipalità, Debora Buda, è quindi quella di ripristinare la segnaletica nel più breve tempo possibile.
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