Domani, domenica 12 maggio, a Mili San Pietro torna il Cultural Day Mili 2019, l’evento annuale ideato con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare la Chiesa Normanna di Mili: monumento di grande valore storico, artistico e identitario che rischia di finire nell’oblio e nell’abbandono a causa di alcune questioni amministrative mai risolte sulla sua fruizione interna.
A farsi promotrice della manifestazione è l’Associazione Ionio Circolo Arci, quest’anno in collaborazione con la Pro Loco Messina Sud, la CTG LAG Proteggiamo la Natura di Mili San Pietro, l’Associazione Pro Mili – Gruppo di Rievocazione storica e con il sostegno del Cesv-Centro Servizi per il volontariato di Messina.
Per il Cultural Day Mili 2019 a Mili San Pietro è previsto un ricco programma, a partire dal primo pomeriggio. Si partirà alle 15.30 con l’accoglienza dei partecipanti e le prime visite guidate dell’area della Chiesa Normanna di Mili: quest’anno anche in notturna e all’interno del villaggio.
Alle ore 18.30, sfilerà per il secondo anno consecutivo il corteo storico a cura del Gruppo di rievocazione storica di Mili San Pietro, che partirà dalla piazza della Chiesa San Pietro e farà il suo ingresso nell’area della Chiesa Normanna di Mili, rievocando la consegna dell’Atto di fondazione da parte del Gran Conte Ruggero all’Abate Michele.
L’intrattenimento per i più piccoli sarà a cura di Cuore di Drago – Associazione di Promozione Sociale. Durante la giornata è prevista la presentazione del libro ”L’utilizzo della Cupola nell’Architettura Religiosa Normanna. Il caso delle strutture monastiche greche nell’area dello stretto di Messina” con la partecipazione dell’autrice Elena Trunfio, Funzionario Architetto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
A supportare l’iniziativa anche l’Associazione Fuori di Me e il movimento Faciti Ca Non Moru, che realizzerà un flash mob per sensibilizzare alla cura e al rispetto dei bacini e delle acque fluviali, spesso deturpate a causa dell’abbandono di rifiuti che si riversano anche in mare. La giornata si concluderà con musica e assaggi di piatti frugali della tradizione contadina locale e mediterranea, preparati dalle donne italiane e straniere residenti.
Perché quindi partecipare al Cultural Day Mili 2019’? ‘«Sono diverse le ragioni per farlo – spiegano gli organizzatori – per salvare un monumento unico e di inestimabile bellezza e sostenere l’impegno di chi immagina nuovi e sostenibili scenari per i nostri villaggi collinari, luoghi dove crediamo si potranno realizzare sogni e progetti di vita anche in futuro. E poi per il buon cibo, la musica e il vino e la voglia di stare insieme».
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