Spiagge, lidi e pulizia: le regole dell’estate 2022 a Messina. Cosa dice l’ordinanza Basile

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Contenitori per la raccolta differenziata nelle spiagge, interventi di pulizia, regole e divieti: è online l’ordinanza del sindaco di Messina, Federico Basile, per l’estate 2002, che disciplina il comportamento da tenere in riva al mare e fornisce alcune regole di base per i gestori dei lidi. Vediamo cosa prevede.

IL primo cittadino firma l’ordinanza numero 69 del 2022: “Politiche del mare – Disciplina delle aree demaniali marittime e delle attività fruibili all’interno del litorale balneabile compreso tra le località Ponte Gallo e Giampilieri Marina. Stagione balneare 2022”. All’interno tutto ciò che è consentito e tutto ciò che è vietato, oltre alle norme per i gestori dei lidi e per MessinaServizi Bene Comune in materia di pulizia delle spiagge.

Pulizia delle spiagge di Messina

Partiamo proprio da questo, l’ordinanza Basile stabilisce che il servizio di pulizia delle spiagge libere, compresa la vagliatura meccanica dell’arenile, è di competenza dalla Messina Servizi Bene Comune, che se ne dovrà occupare tra le ore 5.00 e le ore 9.00. La società partecipata che si occupa della gestione dei rifiuti dovrà inoltre posizionare i contenitori per la raccolta differenziata, contrassegnati da una bandierina.

I divieti

Passiamo adesso ai divieti riguardanti le aree demaniali marittime del Comune di Messina. È vietato: lasciare sulle spiagge libere ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature incustoditi dalle ore 21 alle ore 9 del giorno successivo; campeggiare, accendere fuochi e pernottare con qualsiasi tipo di attrezzatura; occupare con ombrelloni, sdraio, sedie, sgabelli, teli ed altre attrezzature balneari e non comunque denominate, nonché mezzi nautici, ‘la fascia di m 1,5 dalla battigia, destinata esclusivamente al libero transito ed alla sicurezza della balneazione, con divieto di permanenza esclusi i mezzi nautici di soccorso; transitare e quindi anche parcheggiare auto, motorini o altri veicoli in spiaggia; praticare giochi o attività sportive (calcio, tennis da spiaggia, pallavolo, basket, bocce, ecc) che possano disturbare la quiete degli altri bagnanti; tenere radio o musica ad alto volume; installare gazebo; lasciare rifiuti in spiaggia o in acqua.

Regole per i gestori dei lidi

Spetta ai gestori dei lidi assicurare la pulizia dell’area data in concessione: «Il concessionario o gestore – si legge nell’ordinanza – dovrà curate la perfetta manutenzione e pulizia delle aree in concessione e dello specchio acqueo antistante. Non costituiscono rifiuti urbani i materiali provenienti dal mare quali alghe, tronchi ecc. per i quali l’eventuale raccolta e smaltimento resta a carico del concessionario. Quest’ultimo è tenuto alla pulizia del bene demaniale oggetto della concessione demaniale marittima e della sua manutenzione e conservazione, con facoltà di accedervi previa autorizzazione demaniale, anche con mezzi meccanici strettamente necessari alle operazioni predette». Se l’area è comune a due gestori/concessionari, la manutenzione spetta al 50% ad entrambi.

Inoltre: «Gli accessi alla spiaggia oggetto di concessione, i servizi e le altre attrezzature dedicate devono essere conformi alla normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche. I servizi igienici degli stabilimenti balneari devono essere collegati alla rete fognaria comunale ovvero essere dotati di sistema di smaltimento riconosciuto idoneo dalla competente autorità».

I controlli a Messina

Ad occuparsi dei controlli saranno la Polizia Municipale, la Polizia Metropolitana di Messina e tutti gli Organi di controllo.

L’ordinanza completa è disponibile a questo link.

(1743)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.