La Commissione Viabilità sollecita l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza della via Consolare Pompea, sede nel corso degli anni di troppi incidenti. Dopo diverse sedute in Commissione e incontri in Prefettura, già a partire da settembre 2019, si era arrivati a stabilire alcuni interventi da mettere in campo per diminuire i rischi sulla litoranea nella zona Nord di Messina ma, a oggi, ancora i lavori non sono iniziati.
A seguito dell’ultimo grave incidente, costato la vita a una giovane donna lo scorso 12 giugno, la Commissione Viabilità ha redatto un atto di indirizzo e un’interrogazione, per chiedere informazioni circa l’avvio dei lavori previsti dall’ordinanza dell’11 marzo 2020, presentata a livello di bozza in quella stessa Aula dal vicesindaco Salvatore Mondello.
Il documento è stato approvato all’unanimità. A commentare è il presidente della Commissione Viabilità Libero Gioveni: «Era il minimo che potevamo fare dopo quanto tristemente accaduto sia per reiterare le nostre richieste ufficiali di messa in sicurezza dell’importante arteria e di prevenzione del rischio incidenti, sia per conoscere per iscritto i reali motivi che abbiano potuto impedire l’applicazione delle misure previste dall’Ordinanza n. 289 del 11 marzo 2020, fortemente voluta da S.E. il Prefetto di Messina».
Tra i lavori e le misure previsti per la messa in sicurezza e la mitigazione del rischio in via Consolare Pompea, si ricordano:
- la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati, nonché dei cordoli spartitraffico nel tratto compreso tra la frazione di Paradiso e Grotte;
- lo spostamento del traffico gommato pesante (e quindi dei camion) di aziende pubbliche e private (a esclusione dei mezzi di trasporto ATM) dalla litoranea alla Strada Panoramica dello Stretto tra l’1 giugno e il 30 settembre di ogni anno;
- l’accelerazione delle procedure per l’assunzione di 46 agenti di polizia municipale da impiegare lungo la via Consolare Pompea;
- l’accelerazione delle procedure per la messa in sicurezza di alcuni tratti della pista ciclabile.
Tenendo presenti le dichiarazioni del vicesindaco Salvatore Mondello che durante la seduta di Commissione del 15 giugno 2020 ha affermato di aver sollecitato in più occasioni «i dirigenti e i funzionari preposti a dare seguito agli interventi previsti nell’ordinanza, senza però ottenere il giusto riscontro», la I Commissione interroga urgentemente il Dirigente del Dipartimento Servizi Territoriali ed urbanistici e il Dirigente del Dipartimento Servizi Tecnici, al fine di comprendere perché gli interventi previsti non siano ancora stati avviati.
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