sport - persona che corre

Sicilia. Via libera agli sport individuali, ma a Messina De Luca mette i paletti

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Ci siamo, da oggi – primo giorno della fase 2 – sarà possibile praticare sport individuali. Lo conferma l’ordinanza dello scorso 30 aprile del governatore Musumeci. Ma per Messina, il sindaco Cateno De Luca pone dei paletti.

La misura di alleggerimento disciplinata da una circolare dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana permetterà di svolgere attività fisica individuale, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. Il documento, infatti, esclude tutti gli sport di squadra e specifica che «l’attività sportiva deve essere svolta esclusivamente in forma individuale e non ammette – né prevede – alcun contatto fisico».

Che attività sportiva è possibile praticare?

Di fatto, è possibile svolgere qualsiasi tipo di pratica sportiva, purché individuale. Gli sport consentiti – mantenendo le distanze di sicurezza e il rispetto delle norme in merito al contenimento del contagio:

  • tutte le discipline su due ruote;
  • pattinaggio;
  • windsurf;
  • surf;
  • pesca subacquea;
  • diving;
  • nuoto in acque libere;
  • canoa;
  • canottaggio;
  • vela;
  • equitazione;
  • golf;
  • atletica.

La lista è esemplificativa. Nell’elenco sarebbe compreso anche il tennis, che però il Sindaco di Messina ha vietato, così come dichiarato ieri durante la consueta diretta Facebook (svoltasi però alle 22.30).

Posso recarmi nei circoli sportivi o in palestra?

No. A Messina rimangono sospese le attività sportive all’interno dei circoli sportivi, nelle palestre e in tutte le strutture private per evitare assembramenti.

Per quel che riguarda palestre, centri sportivi e altre strutture, nel dpcm Conte del 26 aprile 2020 si legge: «sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi». Questa stessa previsione è inserita nell’ordinanza del primo cittadino per Messina.

L’assessorato regionale per assicurare un costante monitoraggio del rispetto delle disposizioni ha previsto dei controlli nei circoli e le eventuali violazioni saranno oggetto di specifiche sanzioni.

(891)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.