Saranno consegnate tra il 2023 e il 2026 le nuove navi della Liberty Lines destinate al traghettamento, ad alta velocità, dei passeggeri. Le 9 navi saranno costruite dalla Rolls Royce Power Systems tramite un accordo tra la compagna di navigazione siciliana e il cantiere spagnolo Armon.
«Per la nostra compagnia – ha detto l’Amministratore Delegato di Liberty Lines, Gennaro Carlo Cotella –, in attesa dell’aggiudicazione del bando di concessione dei servizi pubblici di trasporto marittimo di passeggeri da parte della Regione Siciliana, la conferma di questo importante investimento, rappresenta il segno tangibile della volontà di continuare a migliorare i propri standard di servizio nei confronti dei passeggeri e ridurre l’impatto ambientale dei territori in cui opera».
Le navi, infatti, saranno dotate di una tecnologia ibrida che consentirà di muoversi all’interno dei porti in modalità totalmente elettrica per poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto. «Si tratta – continua la nota – di una tecnologia assolutamente innovativa che promette una cospicua riduzione delle emissioni di particolato nell’ordine del 62% rispetto ad una nave equivalente dotata di propulsione tradizionale. Anche le emissioni degli ossidi di azoto (Nox) subiranno una riduzione dell’83% circa, a tutto vantaggio dell’ecosistema delle splendide località che sono servite da Liberty Lines».
Liberty Lines
Liberty Lines, fondata nel 1993 dal Comandante Vittorio Morace, è la Compagnia di trasporto marittimo veloce per passeggeri più grande del mondo. Liberty Lines, una realtà interamente italiana con sede a Trapani, ha una flotta di 32 unità veloci (tra Aliscafi, Catamarani e Monocarena), una squadra di oltre 600 collaboratori e un cantiere navale di proprietà, è in grado di garantire un servizio veloce ed affidabile ad oltre 3 milioni di passeggeri che ogni anno scelgono di viaggiare tra Italia, Grecia, Croazia, Slovenia oltre che Sicilia ed isole minori.
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