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Servizi a domanda individuale: il Comune paga di più in assistenza e impianti sportivi

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ex GilIl sindaco Renato Accorinti ha approvato l’elenco con i costi comunali dei servizi a domanda individuale. L’atto è stato allegato al bilancio di previsione 2014 che sabato mattina ha visto il via libera della giunta. Le otto voci che rientrano nelle attività a domanda individuale, ovvero quelle dove l’utente compartecipa alle spese insieme all’ente pubblico, sono: asili nido, impianti sportivi, refezione scolastica, mercati, trasporto alunni, spettacoli, disinfestazione, assistenza. Nel 2014 le Entrate dei contribuenti al Comune sono state pari a 1.136.375 euro, le spese 4.193.570,38 euro con una differenza di 3.055.195,38 euro pari al 27,15% come incidenza sulle casse pubbliche che si trovano in predissesto. Le spese maggiori a carico di Palazzo Zanca sono state per l’assistenza, 1.323.114,38 euro con gli utenti che hanno versato solo 220.000 euro. Altro comparto dove il Comune ha speso di più riguarda gli impianti sportivi, 1.073.000 euro contro i 91.550 euro incassati nell’anno in corso dagli utenti delle strutture sportive. Curioso il dato zero per il trasporto degli alunni attraverso scuolabus, attività non garantita nell’anno in corso e che riprenderà a fine anno. L’ente ha di contro incassato di più dalla refezione scolastica, 576.000 euro, con il Comune che ha versato di suo 384.456 euro. Solo 10mila euro l’amministrazione ha girato agli spettacoli contro gli 80mila versati dagli utenti. Il Comune non ha erogato somme per disinfestazione contro i 1.220 euro di coloro che hanno richiesto la pulizia dei locali. La voce migliore per l’ente pubblico tocca i mercati dove gli utenti hanno erogato 161.500 euro mentre il Comune ha pagato 86.500 euro. @Acaffo 

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