Siete a tavola, più o meno alla fine della tredicesima portata del pranzo di Natale, il 78% degli invitati ha sbottonato i pantaloni, il restante 22% mente, qualcuno chiede un caffè, qualcun altro del bicarbonato. Qualcuno sta per pronunciare una parola, la più temuta tra l’8 dicembre e il 7 gennaio. Prima che Zia Assunta – 89 anni, arzilla più dei 30enni collassati sul divano – tiri fuori la tombola… tu, proprio tu, ti alzi e fai una proposta: ma perché non fare un gioco da tavolo, per rendere il Natale più divertente e stare in famiglia in modo diverso?
Giochi da fare a Natale
Da improvvisati investigatori, a professionisti delle parole e dell’empatia, passando al risiko, il re dei giochi da tavolo. Ecco sei giochi da fare a Natale, che i tuoi commensali non potranno rifiutare:
Hidden games
La prima opzione che vi proponiamo è un Hidden game. Si presenta come una grande busta gialla, di quelle che si vedono nelle serie tv tipo CSI o Law&Order, con dentro fogli di giornale, lettere, un tabellone con gli indiziati e un sacco di altro materiale utile a risolvere un delitto, solitamente un omicidio. L’obiettivo è quello di rispondere ad alcune domande: chi ha commesso il delitto, come e perché. Per giocare ci si può dividere in squadre, oppure unire le forze. Il tempo di gioco dipende dalla difficoltà del caso. Di sicuro, è uno di quei giochi da tavolo che tengono incollati alla sedia. Ed è perfetto per Natale, perché più si è meglio è.
Villainous
Avete mai simpatizzato per un cattivo della Disney? Uno dei villain della Marvel? Ecco Villainous è il gioco da tavolo perfetto per voi. In realtà somiglia più a un gioco di ruolo in cui la strategia e la capacità di studiare il vostro avversario è fondamentale. In poche parole, ogni giocatore sceglie il proprio cattivo preferito, prende la scheda e il materiale contenuto nella scatola. Ognuno ha degli obiettivi – un piano malvagio – da raggiungere e gli altri glielo devono impedire. Si gioca da quattro a sei persone, ci sono diverse versioni: Disney, Marvel, star wars.
Risiko del Trono di Spade
Il risiko lo conosciamo tutti, no? È, insieme al monopoli, il re dei giochi da tavolo. Ogni giocatore sceglie un’armata e cerca di conquistare il mondo. In questo caso si tratta del mondo creato da George r.r. Martin. Si può giocare in cinque, ognuno sceglie la propria casata tra Stark, Baratheon, Lannister, Martell e Tyrell e la posiziona nel proprio regno per conquistare Westeros. Si gioca con i dadi e le carte, lo stratega migliore (in teoria, perché c’è sempre di mezzo anche il caso) vince.
Dixit
Creato da Jean-Louis Roubira e illustrato da Marie Cardouat, Dixit è il gioco da tavolo che vi farà scoprire qualcosa in più sui vostri amici e parenti. Ogni giocatore avrà delle carte illustrate, a cui potrà dare le interpretazioni che preferisce rispetto alla sua personalità. In ogni turno uno dei giocatori fa il narratore: sceglie una delle sei carte in suo possesso e dice una frase in relazione alla carta, ogni giocatore dovrà scegliere una carta tra le proprie cercando di indentificarsi in quello che è stato detto dal primo giocatore. Appena le carte vengono selezionate, ogni giocatore dovrà indovinare quale sia la carta giusta. Un gioco per imparare a mettersi nei panni degli altri.
Scarabeo
Non valgono gli acronimi, le sigle, le parole straniere, i nomi propri: scarabeo è il gioco da tavolo da fare tra una merenda e l’altra. Ogni giocatore ha a disposizione sette lettere per comporre parole sul tabellone. Vince chi fa più punti: parole lunghe, composte, con le doppie o con la Q, per esempio.
Taboo
Cosa c’è di meglio di una partita a Taboo durante le feste di Natale? Si gioca divisi in due squadre e l’obiettivo è quello di far indovinare, nel più breve tempo possibile, le parole ai membri della propria squadra, senza pronunciare quelle proibite, pena buzzer della squadra avversaria.
(433)