Lo dicono i dati Eurostat, la Sicilia colleziona un altro risultato negativo, questa volta per quel che riguarda la scuola, e più nello specifico l’istruzione dell’obbligo. È, infatti, solo il 73,6% dei giovani tra i 20 e i 24 anni ad aver raggiunto un livello almeno intermedio. La media europea, per intenderci, è salita dal 76,8% all’84,6% tra il 2002 and 2021.
I dati, che fanno riferimento al 2021, ci dicono che in 21 regioni almeno il 95% dei giovani della fascia d’età presa in esame raggiunge il livello intermedio di istruzione. Si tratta di aree localizzate in Irlanda, Grecia e Croazia. Percentuali alte anche nelle regioni principali della Lituania, così come in singole regioni di Francia e Polonia, per fare alcuni esempi. La regione greca nord-occidentale di Ipeiros è quella che ha registrato la quota più alta in Ue col 99,8%, mentre la Guyane, in Francia, la più bassa.
Sono invece 23 le regioni dell’Unione Europea in cui meno di tre quarti dei giovani tra i 20 e i 24 anni hanno raggiunto un grado d’istruzione intermedio. Si tratta di aree del nord-ovest della Germania, Danimarca del Sud e Spagna meridionale. Percentuali basse anche in zone della Bulgaria, dell’Ungheria e del Portogallo.
Per quel che riguarda l’Italia, in Sicilia, il 73,6% dei giovani tra i 20 e i 24 anni ha raggiunto un livello di istruzione almeno intermedio. La percentuale più bassa nella Penisola la raggiunge poi la Puglia, con il 78,5%. La quota più alta, invece, il Molise, con il 90,4%.
A questo link la mappa interattiva.
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