Il sindaco di Messina Cateno De Luca risponde alla pioggia di critiche cascatagli addosso a seguito della sanificazione delle spiagge disposta durante il weekend di Ferragosto: «Se la Regione Siciliana, non sempre generosa con la città dello Stretto, ha deciso di finanziarli, le cose sono due: o siamo tutti impazziti o il nostro progetto è una cosa seria».
Dopo gli interventi di MessinaServizi Bene Comune finalizzati, come ha scritto il Primo Cittadino sulla propria pagina Facebook, a sanificare le spiagge e renderle “covid free”, in tanti hanno messo in dubbio l’utilità dell’operato dell’Azienda. Tra questi, diverse testate giornalistiche – anche nazionali –, l’ex assessore della Giunta Accorinti Guido Signorino e Legambiente Messina che, nello specifico, ha interrogato ufficialmente il Sindaco e la Partecipata, con l’obiettivo di sapere quali prodotti siano stati usati per gli interventi e quali studi siano stati fatti prima di programmarli per verificarne l’efficacia.
Non è tardata la risposta di Cateno De Luca, a mezzo Facebook: «Comprendo che vedere le spiagge messinesi pulite, con controlli efficaci, passerelle per i disabili e docce, può turbare il sonno di qualche ex amministratore, che ora smanetta sul telefonino per fare critiche sterili: si tratta di gente politicamente alla canna del gas. Con buona pace dei tanti virologi fai da te che nei tanti passaggi in tv e giornali contraddicono anche se stessi, mettendo la gente in allarme o in confusione, occorre ribadire che gli interventi effettuati sulle spiagge di Messina rientrano in un più ampio programma di vigilanza, pulizia straordinaria, potenziamento dei servizi e sanificazione».
«A beneficio dei tanti esperti in circolazione – prosegue il Primo Cittadino sui social – segnaliamo che il prodotto utilizzato sulle spiagge è classificato come “efficiente contro diversi microbi, funghi, amebe e virus con involucro come il Sars-Covid 2”».
«Nessuna “genialata” – conclude citando le critiche mossegli nella giornata di ieri – bensì una serie di interventi per la gestione delle spiagge libere in una stagione segnata dal rischio della diffusione del Covid. Se la Regione Siciliana, non sempre generosa con la città di Messina, ha deciso di finanziarli, le cose sono due: o siamo tutti impazziti o il nostro progetto è una cosa seria. E che dire allora della Regione Lazio che ha stanziato 6 milioni di euro per interventi sui litorali che prevedono anche la sanificazione? Sciocchi o spreconi anche loro».
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