Dal 27 ottobre arrivano nuovi voli Ryanair per collegare ulteriormente l’Umbria alla Sicilia. La nuova rotta Palermo-Perugia – inserita nella programmazione della nuova stagione della compagnia low cost – è stata decisa «a seguito della forte domanda da parte dei consumatori italiani». Estesa anche la rotta Catania-Perugia, con due voli settimanali.
«I viaggiatori in partenza dall’Italia possono ora prenotare un break invernale a Perugia, Palermo o Catania, volando a tariffe estremamente convenienti per viaggi business o leisure, e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i propri clienti e l’equipaggio».
Più collegamenti Sicilia-Umbria
I nuovi voli che collegano la Sicilia all’Umbria, saranno quindi operativi dal 27 ottobre, con due frequenze settimanali:
- martedì
- sabato
«Rinnoviamo – dice Chiara Ravara, sales e marketing di Ryanair – così il nostro impegno a lungo termine nei confronti dell’Italia a supporto della ripresa economica, della connettività regionale e del turismo su tutto il territorio. Vogliamo offrire più collegamenti e opportunità di viaggio ai nostri clienti italiani».
Sostenere il turismo
Soddisfatto anche l’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina intervenuto durante il Ttg Travel Experience, la fiera italiana più importante per la promozione del turismo mondiale sul mercato italiano. «Tra gli obiettivi – dice Messina – del governo Musumeci c’è sicuramente quello di assicurare maggiori collegamenti tra la Sicilia e il resto del Paese. L’annuncio della tratta da Palermo a Perugia di Ryanair e l’estensione del Catania-Perugia all’inverno prossimo sono buone notizie che sostengono il lavoro che come Regione Siciliana stiamo facendo per sostenere in tutti i modi il turismo.
Abbiamo bisogno di nuove rotte per far conoscere la nostra meravigliosa terra a chi non c’è mai stato e per far ritornare i turisti che già la conoscono. In più permettiamo ai siciliani di avere una meravigliosa regione italiana come l’Umbria a portata di mano. Sono due terre, sì molto diverse, ma anche accomunate da tanti aspetti, quali l’arte, la cultura e la gastronomia».
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