Il 21 dicembre 2021 il sindaco Cateno De Luca e l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore, hanno annunciato l’imminente avvio dei cantieri di servizi, ma a distanza di oltre un mese tutto tace. A segnalarlo è il consigliere comunale Libero Gioveni (FdI) che chiede conto e ragione all’Amministrazione di questi ritardi. Il finanziamento arrivato dalla Regione per questa tornata è di 932mila euro per 34 cantieri.
Lavori socialmente utili in cambio di un’indennità per i partecipanti, circa 500 disoccupati messinesi che avevano già partecipato alle precedenti chiamate. In questo consistono, in sostanza, i cantieri di servizi, che sarebbero dovuti ripartire in questi giorni, almeno secondo quanto annunciato a fine anno dal Sindaco di Messina e dall’assessore alle Politiche Sociali. Così però non è stato, denuncia Libero Gioveni: «È trascorso 1 mese e mezzo da allora e – scrive il consigliere in una nota –, nonostante le dichiarazioni ottimistiche circa le convocazioni quasi immediate che ci sarebbero state per gli aventi diritto dagli uffici di Palazzo Satellite (si era detto che sarebbero stati interpellati al massimo subito dopo le festività natalizie), ad oggi non vi è stata ancora alcuna comunicazione scritta o verbale rivolta ai soggetti interessati».
Secondo quanto riferito al consigliere Gioveni, inoltre, alcuni degli interessati si sarebbero nei giorni scorsi recati presso gli uffici senza però ottenere risposte esaustive: «Allo scrivente – scrive in proposito l’esponente di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale – è stato riferito da parte di alcuni degli aspiranti alla chiamata in servizio, che in virtù del “silenzio” del Dipartimento per tutto lo scorso mese di gennaio, gli stessi si siano recati autonomamente negli uffici per avere notizie, sentendosi però rispondere dal personale che “ancora non erano giunte chiare direttive in tal senso”».
Per queste ragioni, Libero Gioveni chiede allora chiarimenti all’Amministrazione e quanto tempo ci vorrà, ancora, perché i cantieri di servizi prendano effettivamente il via.
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