Troppa incuria, la piazzetta di Camaro San Paolo va riqualificata o eliminata. A sostenerlo, senza mezzi termini, sono Libero Gioveni, consigliere comunale e il collega della III Circoscrizione Alessandro Cacciotto, che puntano i riflettori sulle condizioni di degrado in cui versa l’unico luogo di aggregazione del villaggio della zona Sud di Messina.
«Per definire quella che abbiamo davanti una piazzetta ci vuole coraggio» esordiscono i consiglieri in una nota in cui commentano, immagini alla mano, le condizioni del luogo che definiscono “una pattumiera a cielo aperto”. Sì, perché, guardando le fotografie inviate, lo scenario si presenta abbastanza sconfortante: mattonelle saltate, i resti di quella che sembra una vecchia altalena arrugginita, un materasso gettato sulla pavimentazione.
Insomma, in attesa che si completi il Parco Urbano S. Antonio, sempre situato a Camaro San Paolo, i consiglieri Gioveni e Cacciotto sollecitano la Giunta Comunale a intervenire su ciò che già c’è. O meglio, specificano, che non c’è: «Se da una parte – raccontano – i vandali hanno negli anni raso al suolo tutto, dall’altra parte l’Amministrazione precedente, ma anche quella prima, se ne sono letteralmente infischiate, mortificando un quartiere in grande difficoltà e ampiamente degradato».
«L’attuale Sindaco – affermano – durante il tour dei quartieri fatto nel corso della campagna elettorale, non utilizzando giri di parole aveva tuonato più volte “che schifo questa piazza”. A distanza di mesi riteniamo che l’Amministrazione sia chiamata a dare una risposta a Camaro San Paolo».
In alternativa, qualora non si volesse o potesse riqualificare la piazza, Cacciotto e Gioveni propongono di eliminarla del tutto creando al suo posto dei parcheggi, utili a “dare un po’ di respiro” agli automobilisti.
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