Villa Sabin riaprirà presto i cancelli e tornerà fruibile per gli abitanti di Messina. Si sono appena conclusi, infatti, i lavori disposti dal sindaco Cateno De Luca a seguito del blitz dello scorso giugno che lo aveva lasciato sdegnato per le condizioni in cui aveva trovato il principale polmone verde dell’Annunziata.
«Dopodomani si apre!» con queste parole il Primo Cittadino ha dato l’annuncio sui social mostrando con soddisfazione il nuovo look di Villa Sabin, oggi liberata da rifiuti e sterpaglie e, finalmente, dotata di bagni funzionanti: «I lavori di pulizia straordinaria – ha spiegato infatti il sindaco – sono terminati ed i bagni sono stati ripristinati».
Ma non sono queste le uniche novità. Presumibilmente a partire dalla riapertura, prevista per mercoledì 24 luglio, Villa Sabin non avrà più 4 custodi, ma solo 2 che si occuperanno anche della pulizia, della manutenzione ordinaria e della cura del verde. Cosa accadrà agli altri due impiegati non è chiaro, il Sindaco non lo ha specificato, potrebbero presumibilmente essere ricollocati per svolgere altre mansioni.
A spingere Cateno De Luca a chiudere l’area verde dell’Annunziata era stato un blitz effettuato il 22 giugno durante il quale il Primo Cittadino aveva trovato la villetta in condizioni di degrado tale da fargliela definire, con evidente indignazione: «Un cesso a cielo aperto».
Ora, presumibilmente, sarà Villa Quasimodo (nei pressi dell’Hotel Royal) il prossimo spazio verde che verrà rimesso a nuovo. Stamattina, infatti, l’area è finita nel mirino del sindaco di Messina, che ha segnalato le condizioni in cui versa oggi lo spiazzo.
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