La questione rifiuti a Messina va risolta subito. Non si può più rimandare. Domani alle ore 18.00, presso la sede dell’assessorato Ambiente del Comune di Messina, è stata convocata l’Unità di crisi e programmazione. A farlo è stato l’Assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua. Lo scopo è valutare l’attuale situazione della raccolta dei rifiuti in città e fare il punto sull’efficacia degli interventi già realizzati e sugli eventuali nuovi provvedimenti in corso o da assumere visto il persistere della situazione di crisi.
L’incontro sarà anche l’occasione per valutare l’impatto sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla luce degli ultimi accadimenti, quali l’incendio all’impianto di Pace, il blocco dell’impianto a seguito di un provvedimento della Città Metropolitana e i danni causati dagli incendi di questi giorni all’impianto di compostaggio di Patti, dove confluiscono i rifiuti verdi della città.
L’invito di Ialacqua è rivolto a Messinambiente, ATOME3, Messinaservizi Bene comune e Società Regolamentazione Rifiuti. Richiesta anche la presenza del dirigente Ambiente e Sanità e della Polizia Municipale.
Ai partecipanti si chiede di fornire un’ adeguata documentazione sulla questione rifiuti a Messina, ciascuno per la parte di competenza, per avere il maggior numero di elementi per valutare la situazione e programmare gli interventi futuri.
In particolare si richiedono dati precisi in merito a:
- quantitativo dei rifiuti ancora non raccolti in strada;
- mappa territoriale delle criticità;
- le motivazioni per le quali in alcune zone persistono maggiormente le situazioni di crisi (vedi viale giostra, circonvallazione, alcuni quartieri periferici);
- quantitativo dei rifiuti raccolti quotidianamente;
- servizi straordinari eseguiti;
- dati distribuiti per settore dei lavoratori impiegati e del numero di giornate lavorate e/o non lavorate;
- situazione dei mezzi, di raccolta e di trasporto in discarica (in riparazione, fuori uso, operativi);
- situazione della raccolta differenziata porta a porta nel 1° e 6° quartiere;
- situazione della raccolta porta a porta commerciale;
- situazione del servizio a favore dei lidi balneari;
- programmazione pulizia spiagge;
- interventi di disinfestazione effettuati e/o programmati;
- stato dell’arte del nuovo impianto di Pace per la valorizzazione della frazione secca della raccolta differenziata;
- dati sul controllo del territorio e sullo stato dell’arte del procedimento per l’installazione della videosorveglianza;
- procedure di passaggio alla nuova società.
Sarà un inizio settimana particolarmente impegnativo ma la questione rifiuti rischia davvero di sfuggire di mano se non verranno presi immediatamente dei provvedimenti per garantire un servizio adeguato ed efficiente di raccolta.
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Vuoi vedere che la colpa dei rifiuti sulla strada è dei cittadini. Infatti, la Messinambiente con solerzia e spirito di sacrificio svolge i propri compiti senza alcun disservizio. L’Ato controlla e certifica che i servizi di igiene vengono svolti con zelo. Ginatempo guarda avanti alla raccolta porta a porta ed infatti di cassonetti se ne vedono pochi. Ecco perché è giusto pagare la tari ringraziare Ialacqua per tutto quello che ha fatto e che giornalmente compie con la giunta e “Accorinti”. Tuttavia, poichè questi vengono dal basso dovevamo aspettarcelo che le malelingue ci speculassero. W Accorinti.
Bla, bla,bla – bla bla bla e I rifiuti sono sempre la.
Ma da lunedì cambia tutto. Forse l’esercito interverra con le proprie squadre per ripulire Messina. I Militari potrebbero essere coordinati dai dirigenti di Messinambiente e dell’ Ato3, I quasi 650 operatori abili potrebbero occuparsi dello spazzamento e I numerosi inabili potrebbero lucidare I passamano delle ringhiere di Messina. Miviene in mente Io ho una proposta. Assumiamo I militari e licenziamo sindaco assessori e tutti gli altri. O no?
Ottima idea !!!