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Rettifica e riapertura del bando per l’assunzione di 100 funzionari tecnici al Comune di Messina: cosa cambia

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Cambiano i requisiti di accesso al bando di concorso per l’assunzione di 100 posti di lavoro come funzionari tecnici al Comune di Messina, per il quale è stata prevista una rettifica e una riapertura, con scadenza posticipata. Le modifiche riguardano principalmente i titoli di studio necessari per l’ammissione alla selezione pubblica. Il relativo avviso è stato pubblicato sull’AlboPop e sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 febbraio. Per chi ha già presentato domanda, si precisa, non cambia nulla. Vediamo tutti i dettagli.

Per quel che riguarda, invece, tutti gli altri bandi di concorso per le assunzioni al Comune di Messina, la scadenza rimane fissata alle 23.59 di oggi, mercoledì 15 febbraio. Maggiori informazioni a questo link.

Concorso funzionari tecnici al Comune di Messina: cosa cambia

Tra i requisiti del bando per 100 posti di lavoro come funzionari tecnici al Comune di Messina sarà quindi richiesto il possesso del seguente titolo di studio (in grassetto le integrazioni rispetto al documento originario):

  • Laurea in Ingegneria civile; Ingegneria dei Trasporti; Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio; Ingegneria Elettrica, Architettura, Scienze geologiche, Scienze agrarie, Scienze Forestali, Scienze forestali e ambientali, o titoli equiparati ed equipollenti conseguiti con l’ordinamento di studi previgente al D.M.03.11.1999, n. 509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di laurea specialistiche o magistrali sotto indicate: Ingegneria civile e ambientale (L-7); Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L-21); Lauree in Scienze Geologiche (L-34); Scienze dell’Architettura (L-17); Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale (L-21); Scienze e Tecniche dell’Edilizia (L-23); Disegno industriale (L-4), Lauree in Ingegneria Industriale (L-10; L-9);
  • Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (LM-35), Ingegneria della Sicurezza (LM-26), Ingegneria Civile (LM-23), Ingegneria dei Sistemi Edilizi (LM-24), Ingegneria Elettrica (LM-28), Architettura e Ingegneria Edile (LM-4), Architettura del Paesaggio (LM-3), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48), Scienze e Tecnologie Geologiche (LM-74), Scienze e tecnologie agrarie (LM-69), Scienze e Tecnologie forestali ed ambientali (LM-73); Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (38/S), Ingegneria Civile (28/S), Ingegneria Elettrica (31/S), Architettura e Ingegneria Edile (4/S), Architettura del Paesaggio (3/S), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (54/5), Scienze Geologiche (86/S), Scienze e tecnologie agrarie (77/S), Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali (74/S).

Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

L’avviso di modifica e di riapertura dei termini del bando sarà pubblicato il 24 febbraio 2023 sul sito istituzionale dell’Ente, in Home page e in Amministrazione Trasparente – Sezione Bandi e Concorsi. Da lì quindi saranno previsti 30 giorni di tempo per la presentazione delle domande. Sono fatte salve le domande pervenute precedentemente alla riapertura dei termini di cui al presente avviso e sono valide a tutti gli effetti senza necessità di essere ripetute o confermate. Le istanze dovranno essere inviate attraverso questo link

La documentazione è disponibile a questi link: qui la determina e qui i dettagli sui requisiti.

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