Colmare il gap socio-economico tra le Città Metropolitane, il Ponte sullo Stretto, l’inserimento del risanamento di Messina tra i progetti del Recovery Plan: sono questi i temi su cui il sindaco di Messina Cateno De Luca è intervenuto ieri nel corso di un incontro online con il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, ed il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini. Prima dell’incontro con il Premier, il confronto organizzato dall’Anci tra i Sindaci delle Città metropolitane.
Due i temi principali discussi nel corso dell’incontro organizzato dall’Associazione nazionale comuni italiani: il primo, i Comuni, le Città Metropolitane e il Recovery Plan; il secondo, le risorse per la compensazione perdite gettito e altre richieste da inserire nel prossimo intervento programmato sulla base dello scostamento di 40 miliardi di euro deliberato dal Consiglio dei Ministri. Nel suo intervento rivolto al presidente Draghi, il Sindaco di Messina ha rimarcato alcune delle questioni già presentate nell’incontro con il ministro per il Sud, Mara Carfagna, lo scorso 24 marzo, ed in particolare il «disappunto in merito alle percentuali di suddivisione delle risorse Nord-Sud del Recovery Plan» e – ovviamente – la realizzazione del Ponte sullo Stretto.
In generale, spiegano da Palazzo Zanca, Cateno De Luca ha parlato della: «necessità di colmare il gap socio-economico ed infrastrutturale tra le Città metropolitane mediante un criterio differenziato di assegnazione risorse, fermo restando il rispetto dei criteri generali prestabiliti, per evitare città sempre più ricche ed efficienti rispetto a città sempre più povere ed inadeguate alle proprie funzioni». Ed ha evidenziato «l’importanza, anche della mobilità, di connessione interurbana equa e sostenibile ovvero investimenti infrastrutturali che in relazione alle distanze tra le città metropolitane garantiscano i medesimi tempi di percorrenza quali/quantitativi».
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