MessinaServizi Bene Comune lancia un appello ai cittadini chiedendo di non gettare in strada i rifiuti ingombranti e di limitare le chiamate al numero verde per il ritiro dei vecchi mobili e altro materiale in legno. A causa dell’emergenza coronavirus sul territorio nazionale, infatti, uno dei consorzi cui l’Azienda manda i rifiuti in legno per il riciclo chiuderà e non sarà possibile smaltirli, almeno per il momento.
I rifiuti ingombranti, spiegano da MessinaServizi Bene Comune, vengono mandati a diversi consorzi il riciclo. Nelle scorse ore, uno di questi, situato in Nord Italia, che si occupa del riciclo di rifiuti in legno ha comunicato la prossima chiusura della produzione a causa dell’emergenza coronavirus. Di conseguenza, il ritiro degli ingombranti in legno a Messina potrebbe subire un rallentamento.
«Cercheremo in ogni caso di mantenere il servizio minimo essenziale – spiegano da MessinaServizi Bene Comune. Ma chiediamo ai cittadini massima collaborazione in questo complicato momento per vicende non legate alla nostra disponibilità».
Quindi, l’Azienda invita gli abitanti di Messina a limitare le chiamate al numero verde per la raccolta dei rifiuti ingombranti e, soprattutto, a non gettare vicino ai cassonetti cataste di legno «sia perché non è consentito, sia perché bisogna limitare la produzione di rifiuti ingombranti».
Si ricorda, infine, che in considerazione delle misure di prevenzione del coronavirus, MessinaServizi Bene Comune ha disposto la sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti “Pari e dispari” dall’11 marzo al 4 aprile 2020.
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