Ci siamo, la fase 2, quella che per giorni abbiamo atteso – correndo con la mente troppo entusiasta verso abbracci immaginari – è arrivata. Su Radio Antidoto – radio in streaming nata ormai due mesi fa – le reazioni sono contrastanti, come è giusto che sia.
Se da una parte, infatti, siamo contenti di essere in semi-libertà, carcerati con un’ora di aria libera (si fa per dire), abbiamo anche il timore che tutto torni come prima. Quel prima inquinato, sudicio consapevole, degradato e sconfitto. Prova ne è che nella prima esplorazione che abbiamo fatto, non abbiamo provato lo shock di vedere la città (Messina) cambiata in meglio, con una natura che inneggiasse energia e forza di vita. Anzi. Mascherine e guanti gettati dove viene, sacchetti di immondizia, libri per strada, bottiglie di birra abbandonati alla peggio, che richiamano alla solita, noiosa vita di provincia.
Non è così che ci aspettavano il nostro ritorno fuori dalle case, che in due mesi hanno preso le sembianze di scatolette di tonno. Anzi. Certo non speravamo nemmeno in una svolta totale (non viviamo mica nell’utopia) però in una consapevolezza maggiore, da parte di tutti, questo sì. Rispettare l’ambiente dovrebbe essere uno di quei cambiamenti essenziali, ma questa è un’altra storia.
La Fase 2 di Radio Antiodoto
Come dicevano, se una parte di Radio Antidoto teme in un ritorno a quella normalità brutta, fatta di individui che vivono lo stesso luogo non condividendone però niente, dall’altra c’è chi ha entusiasmo da trasmettere. La prima corsa sulla spiaggia, la prima visita ai famosi congiunti, la passeggiata verso Forte Diamante.
Una cosa però condivisa da tutti è che – come detto probabilmente in qualche pezzo fa – Radio Antidoto in questo momento non ha voglia di allentare la presa. Probabilmente perché Radio Antidoto è riuscita – in brevissimo tempo – a creare una sorta di cosmo a parte. No, non siamo distaccati dalla realtà, anzi ci siamo dentro con tutte le scarpe. Ma proprio questa coscienza, a tratti critica a tratti ottimista, ci spinge a non mollare.
Su Radio Antidoto continuano le trasmissioni e gli ascolti. Che bello ascoltarsi, avete mai provato ad ascoltare sul serio? Di nuove trasmissioni ne abbiamo due; l’Indie Space di Johnny – siciliano anche lui – che regala viaggi intergalattici tra le vecchie e nuove leve del rap, e la musica di Yara che dall’Egitto trasmette delle cose spaziali, davvero.
I progetti di Radio Antidoto
Su Radio Antidoto si nuota benissimo e ci si asciuga sotto il sole caldo, come le lucertole. Abbiamo trascorso insieme momenti importanti di questa quarantena, abbiamo condiviso segreti, abbiamo confidato le nostre paure e le incertezze per il futuro.
Abbiamo ballato e riso a suon di incursioni. Abbiamo letto i libri sul comodino e ascoltato musica altra. Ma non è finita, tra poco succede una cosa e Radio Antidoto non può mancare. Stay Tuned!
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