Radio Antidoto: le rivoluzioni non esistono più

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Da Galimberti ai Concerti di Idee; questi i sette giorni di Radio Antidoto che non smette mai di trasmettere. Alcune volte, sospesi tra i pensieri, ci chiediamo dove vanno a finire le onde. Cosa accade alle parole, ai confronti, alle utopie? Rimangono anche questi sospesi o trovano finalmente un angolo per svilupparsi?

Da quando è iniziata l’avventura di Radio Antidoto, il mare è diventato più largo e lungo, le onde si sono moltiplicate e hanno bagnato spiagge di mondi diversi. Tutto questo – a nostro avviso – è stato possibile grazie alle modalità con cui si utilizza e ascolta la radio. Non c’è giudizio, c’è solo ed esclusivamente condivisione. Una condivisione non da cortile (come da un po’ succede sui social) ma un vero e proprio scambio per imparare a conoscere se stessi e gli altri.

Radio Antidoto – chiedimi se sono felice

Chiara da Bruxelles

Ed è proprio dal conosci te stesso che è cominciata la nuova settimana di Radio Antidoto. Cris, infatti, in una delle sue incursioni domenicali, ha trasmesso un incontro con Umberto Galimberti.

Sono state dette moltissime cose che però riguardavano tutte lo stesso argomento: le rivoluzioni non esistono più perché ci sentiamo schiacciati da un sistema che ci dice cosa e come dobbiamo esistere. Non riusciamo più ad avere un pensiero alternativo, ma viviamo solo attraverso un pensiero calcolato.

Solo attraverso la conoscenza di noi stessi – parafrasando ancora il filosofo – possiamo conoscere il demone, inteso come talento che ognuno di noi ha e capirne anche i limiti. E lo possiamo fare attraverso la letteratura, il dialogo, l’ascolto. Come fossero degli antidoti.

Gli antidoti

Federico da Amsterdam

E allora trovare degli antidoti è necessario, quasi obbligatorio. Non importa quale forma abbia ma l’importante è che riesca a farci sentire davvero parte di qualcosa. Radio Antidoto finora è riuscita davvero a creare questa dimensione.

E siccome non vogliamo rimanere solo onde, abbiamo deciso di intraprendere una nuova avventura: “Concerti di idee in azione nel Quinto Paesaggio” e un Flow Festival ma questa è un’altra storia.

Se invece vi è venuta voglia di trasmettere o di raccontarci il vostro antidoto basta andare su: www.radioantidoto.org o su Telegram: Ascoltatori-Radio Antidoto.

 

 

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