Raddoppio ferroviario Messina-Catania: rampe autostradali per evitare disagi ai Comuni

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Riunione in Prefettura nella città dello Stretto riguardante i lavori per il raddoppio ferroviario Messina-Catania, secondo lotto funzionale Taormina-Giampilieri. Al centro dell’incontro le misure finalizzate a evitare pesanti ricadute sul traffico nei comuni interessati dagli interventi.

A richiedere la riunione e fare il punto della situazione è stato il Commissario Straordinario nominato dal Consiglio dei Ministri per la realizzazione del raddoppio ferroviario Messina-Catania, l’ingegnere Filippo Palazzo. Procedono regolarmente, ha spiegato, i lavori di realizzazione delle rampe che consentiranno l’accesso diretto dei mezzi di cantiere al tratto autostradale interessato dagli interventi, con l’obiettivo di limitare i disagi per i comuni interessati. Mancano però ancora alcuni nulla osta da parte dei Comuni per il passaggio dei trasporti eccezionali che trasferiranno alcuni componenti della cosiddetta ”talpa” che servirà poi alla creazione della galleria.

«Atteso che detti nulla osta da parte dei Sindaci – spiegano dalla Prefettura di Messina – sono condizionati alla effettiva realizzazione delle rampe di accesso all’autostrada, sia il Commissario sia i rappresentanti di R.F.I. hanno garantito che i progetti relativi agli innesti provvisori di Nizza e Sant’Alessio Siculo sono in uno stato avanzato di approvazione. Per quanto attiene alla necessità e, conseguentemente, all’importanza di creare un mini svincolo anche a servizio dei Comuni di Scaletta Zanclea ed Itala che alleggerirebbe notevolmente la mole di traffico sull’unica strada statale, in tale sede è stata fornita ai predetti Sindaci assicurazione che anche quest’opera verrà realizzata in modo da consentire ai mezzi di cantiere di potersi immettere direttamente in autostrada».

I nulla osta dei comuni di Itala, Scaletta e Alì Terme saranno rilasciati dai Sindaci entro oggi, 19 ottobre. I rimanenti nulla osta verranno forniti all’effettivo inizio delle opere di realizzazione degli svincoli secondo il cronoprogramma prestabilito.

 

(116)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.